Il 9 novembre, all'alba, è avvenuto un furto ai danni dell'istituto di credito BPER di Volla in provincia di Napoli. I rapinatori dopo aver bloccato le varie strade circostanti con dei furgoni, hanno sradicato e prelevato la cassaforte dell'istituto di credito con una ruspa. I residenti della zona, impauriti, sono stati svegliati da un forte boato.

Mezzi di traverso per impedire l'arrivo delle forze dell'ordine

I rapinatori hanno bloccato tutte le strade circostanti per poter impedire l'arrivo delle forze dell'ordine e agire indisturbati. Il colpo è avvenuto intorno alle 4, la cassaforte è stata prelevata con una ruspa e I residenti sono stati svegliati dal forte boato provocato dai banditi.

Sul posto sono giunti i carabinieri di Torre del Greco che hanno subito avviato le indagini sul caso e il direttore della Banca per cercare di quantificare la somma del denaro rubato. Sono state acquisite tutte le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca stessa e di tutte le attività commerciali della zona, per poter capire l'esatta dinamica del colpo e per poter identificare i rapinatori.

La dinamica del colpo

Secondo una prima ricostruzione, alcuni individui, hanno sradicato con una ruspa una cassaforte continua presente all'interno dell'istituto di credito. Alcuni dei residenti del posto hanno raccontato di essere stati svegliati dai forti rumori provenienti da quella zona. Quello dei rapitori era senza dubbio un piano molto complesso e ben architettato: hanno buttato giù un muro muro avvalendosi dell'ausilio di una pala meccanica ed hanno utilizzato dei mezzi pesanti per completare le loro operazioni.

Molti tir infatti sono stati posizionati in maniera trasversale in modo da bloccare tutte le strade di accesso della cittadina alla banca di Via Rossi. Questo per rallentare l'intervento degli agenti e per poter prelevare con più calma l'intera cassaforte. I rapitori sapevano esattamente come muoversi per non essere braccati, dopo aver prelevato la cassaforte si sono dileguati utilizzando alcuni dei furgoni che bloccavano le strade, lasciando la ruspa sul luogo del furto.

Secondo alcuni abitanti della zona, questa è già la seconda volta che accade. Anche la scorsa volta furono utilizzati mezzi pesanti per mettere a segno il colpo ai danni della banca.

Lo sgomento del sindaco

Anche il primo cittadino della cittadina Vollese, ha espresso il suo sgomento in merito alla vicenda. In un post pubblicato attraverso i suoi canali social, Giuliano Di Costanzo, ha informato i cittadini di quanto accaduto ed ha invocato i sindaci dei comuni limitrofi ad intensificare i controlli in modo da poter garantire una maggior sicurezza agli abitanti.