La Televisione diventa sempre più irrispettosa dei cittadini, entrando nei fatti privati della gente con sempre maggior aggressività ed invadenza. Tutto va bene, omicidi efferati, fattacci di cronaca, avvenimenti catastrofici, purchè se ne possa fare motivo di discussioni e disquisizioni televisive. Un programma su tutti, condotto ogni pomeriggio dalla D'Urso, sembra lesivo di ogni rispetto della tutela e riservatezza della gente soprattutto quando ci troviamo in presenza di avvenimenti di rilevanza giuridica civile e/o penale.

La presentatrice non si tira certo indietro ed ogni volta dà sfoggio della sua arte interpretativa ed espressiva avvalendosi della sua esperienza pregressa di attrice.

Persino il re dei giornalisti televisivi, Bruno Vespa, si cimenta in trasmissioni del genere beando il suo pubblico con la riproduzione di plastici fedeli ai luoghi dei delitti, invitando magistrati eccelsi (per il vero sempre quelli), ed anche psicologi e psichiatri di grande fama (televisiva).

Sono ormai lontani i tempi in cui la televisione veniva fatta da seri professionisti: presentatori di professione, attori, cantanti e artisti e gli ospiti rimanevano ospiti senza diventare a loro volta personaggi televisivi. Oggi le Testate Televisive anticipano processi e molte volte ne influenzano i verdetti, giocano spesso sui dolori della gente, speculano su grandi eventi dolorosi. L'alternativa a questa tv invadente che ha tolto sacralità anche ai processi, sono le trasmissioni di carattere culinario; insomma o si parla di processi, di morti, di disgrazie o si parla di mangiare e bere.

Altre argomentazioni pare non ce ne siano.

Ciò che ci stupisce è che anche i fatti con risvolti di carattere penale, vengono trattati come fatti di gossip. Vengono invitati personaggi che ci lasciano perplessi in quanto si prendono la libertà di giudicare frettolosamente persone, di dare giudizi, persino arrivano ad emettere sentenze.

Tutti grandi esperti, infallibili criminologi. Avvocati, indistintamente dell'accusa o della difesa, diventano abituali e scafati frequentatori delle tv, curando il loro look in modo maniacale tanto da apparire dei veri e propri attori; alcuni addirittura hanno finito con il conquistare spazi di presenza televisiva consolidata nel tempo, diventando ospiti fissi ed insostituibili, esperti irrinunciabili.