Viviamo in un tempo fatto di potenti tecnologie, che con l'avvento di internet hanno consentito a chiunque di affacciarsi sul mondo intero con rapidità e con un semplice click. A dir poco sorprendente, il mondo in un taschino grazie ai macro e micro meccanismi di cui disponiamo, quali smartphone, tablet, orologi. Certamente tutto ciò è davvero bello e ritengo che mai alcuno nei secoli che ci hanno preceduto avrebbe mai immaginato qualcosa di simile.

Se pensiamo che già le invenzioni del telegrafo e del telefono furono realmente innovative, riscuotendo notevole successo, pensiamo a come i nostri predecessori si sarebbero potuti incantare dinnanzi alle invenzioni avvenute ai giorni nostri.

Prendiamo ad esempio il celeberrimo e incantevole Giacomo Leopardi, un giovane timido complessato impaurito e spesso vittima di quello che oggi definiremmo "Bullismo", lui che con la sua fragilità e la sua fantasia è riuscito a raccontarsi e a raccontare il mondo visto dalla sua finestra, da dietro quel vetro attraverso cui volgeva il suo sguardo verso l'infinito.

Giacomo Leopardi e internet

Chissà come Leopardi avrebbe vissuto ai tempi nostri, con l'avvento di internet e dei più diffusi social network. Proviamo a immaginare un Giacomo Leopardi chiuso in camera sua davanti a un tablet e connesso a skype a chiacchierare con Silvia, oppure navigando su facebook e twitter cercando i suoi amici della Toscana.

Di certo immagino che non avrebbe mai postato immagini del mangiare, al massimo avrebbe provato a immortalare quel Passero Solitario, in cerca dell'Infinito svolazzando durante la Quiete dopo la Tempesta, e dopo esserci riuscito avrebbe cercato conforto messaggiando su whatsapp con Antonio Ranieri che da lì a breve lo avrebbe accolto nella sua casa di Napoli insieme alla sorella Paulina Ranieri, per accudirlo fino agli ultimi istanti della sua vita, dopo aver scattato insieme una serie di Selfie.

Beh se fosse esistito Giacomo Leopardi ai tempi dei social, probabilmente sarebbe andata così, ma certamente la sua esistenza per quanto turbata dalle sue malattie e dalle sue paure hanno fatto sì che emergesse un grande uomo, un poeta strepitoso che ha lasciato a tutti una grande eredità letteraria che da secoli si tramanda di generazioni in generazioni.

Un articolo per ricordare uno strepitoso Poeta

Questo articolo vuole essere solo motivo per ricordare questo grandioso uomo, poeta e filosofo che con i suoi sonetti ci ha permesso di osservare l'infinito che lui stesso immaginava e il mondo che avrebbe desiderato vivere.