Miss Italia 2015, da qualche giorno, ha un volto e un nome: si tratta di Alice Sabatini, 18enne laziale classe '96, eletta a furor di popolo come la donna più bella del nostro Paese, nel corso dell'omonima trasmissione andata in onda domenica su La7. La scelta di Alice, per molti versi, ha dato un taglio allo stereotipo di ragazza che in questi anni siamo stati abituati a vedere sul piccolo schermo: gioca a pallacanestro, è alta 1.88 e non ha quel fisico statuario che impongono i canoni della tv italiana. Alice è una 18enne come tante ce ne sono e l'ansia di stupire deve averle giocato un brutto scherzo al momento di mandare un messaggio che fino a qualche anno fa riguardava la canonica 'pace nel mondo'.
Alice non l'ha fatto, ma si è resa protagonista di una gaffe molto probabilmente fraintesa dalla stragrande maggioranza dei telespettatori, anche perché l'emozione e l'esigenza di riassumere quanto si prova in quel momento può indurre a non dare il giusto peso alle parole.
Cosa voleva dire Alice Sabatini
La neo eletta Miss Italia avrebbe affermato di voler vivere nel 1942 per vedere realmente quanto accaduto nella Seconda Guerra Mondiale, confidando nel fatto che essere donna non l'avrebbe toccata più di tanto. In realtà, le sue parole avrebbero potuto essere: "Mi sarebbe piaciuto vivere durante la Seconda Guerra Mondiale per capire davvero le tragedie legate a quel brutto periodo storico, dato che sui libri ci sono pagine e pagine di scritti, ma speriamo di non dover mai rivivere quei momenti".
Vuoi per l'emozione, vuoi per l'ansia legata alla partecipazione a Miss Italia, Alice dev'essersi espressa nel modo sbagliato, ma nel Belpaese, si sa, c'è sempre la tendenza a stigmatizzare qualsiasi frase o parola messa fuori posto, perché diciamoci la verità: nessuno si azzarderebbe a dire di voler rivivere quei brutti momenti e men che mai una giovane donna che ha nei valori della famiglia la sua fonte di ispirazione quotidiana.
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