Le serie tv francesi si sentono al tatto visivo, ma questa sensazione non si prova per "Le Bureau - Sotto copertura" una produzione di Canal Plus già alla terza stagione in Francia che ora va in onda - da ieri - su Sky Atlantic. C'è Guillame Debally - "Malotru" - interpretato da Mathieu Kassowitz che dopo sei anni in Siria a Damasco e ad Amman ritorna nella sua Parigi accolto dai vertici locali del DGSE (Direzione generale dei servizi esterni). C'è uno strano connubio tra un americanizzazione delle procedure e la lentezza - nel senso di mancanza di Action - che connota la serie come uno strano ibrido.

Da notare che le storie sono state realizzate su imbeccate narrative di veri agenti della Sicurezza. Ebbene il nostro Malotru ritorna a Parigi - soprattutto perché richiamato e dopo avere reincontrato scopre che Nadia El Mansour (Zineb Triki) la docente universitaria siriana con cui ha avuto una storia passionale a Damasco è a Parigi per un convegno internazionale. Da questo momento mentre l'operazione Cyclone ad Algeri scuote e i vertici dei Servizi parigini, Paul Lefebre, vero nome di dell'agente, cambia maschera al suo volto ed infrangendo le regole passa una notte d'amore con la bella orientale.

Oltre a Kassovitz nel cast attoriale troviamo l'amazzone nel cast principale Sara Giraudeau nei panni dell'infiltrata Marina Loiseau, una bella ed avvenente agente del DGSE che sarà addestrata da Malotru in vista di una sua missione per l’Iran.

Poi tutti attori già noti al pubblico italiano come Jean-Pierre Darroussin che interpreta Henri Duflot, il superiore gerarchico di Malotru. Poi Léa Drucker nelle vesti della dottoressa Balmes, una psicologa reclutata all’inizio dei primi episodi. Ancora: Gilles Cohen - Marc Lauré detto MAG, vertice dell’Intelligence e superiore responsabile di Duflot e Jonathan Zaccaï nei panni di Raymond Sisteron, un collega di Debailly; Florence Loiret Caille nei panni di Marie-Jeanne Duthilleul, la bella bionda in 3d con cui Debailly era in contatto durante i suoi giorni a Damasco e Amman.