La terza stagione de L'Amica geniale si è conclusa lo scorso 27 febbraio, dopo aver debuttato in prima serata su Rai 1 il 6 febbraio. Un finale di stagione quasi interamente dedicato al personaggio di Elena, che per la prima volta in vita sua si è abbandonata al vortice della passione. La giovane Greco ha infatti rivisto dopo molti anni Nino Sarratore, il ragazzo di cui è sempre stata innamorata fin da bambina. Nino è diventato dapprima amico di Pietro, proprio per insinuarsi nella loro casa e soprattutto nel loro rapporto. Difatti il giovane professore ha mostrato interesse per Elena, elogiandola e spronandola prima e instaurandoci una relazione poi.

Proprio per Nino, Elena ha messo in discussione il suo matrimonio, arrivando a chiudere con Airota, per seguire il suo amante in Francia. Seguendo l'ordine degli eventi narrati nei romanzi di Ferrante, la serie dovrebbe proseguire con le trame del quarto libro "Storia della bambina perduta".

L'Amica geniale, finale di stagione: Elena lascia Nino

L'Amica geniale, tratta dai romanzi di Elena Ferrante, è una delle Serie TV più amate dal pubblico di Rai 1. Lo scorso 27 febbraio è andata in onda la puntata finale della terza stagione, che ha visto Elena fare una scelta difficile e poco razionale. Probabilmente per la prima volta in tutta la sua vita ha seguito il cuore, senza farsi troppe domande.

Difatti la protagonista, dopo aver rivisto Nino, ha intrattenuto con lui una relazione extraconiugale, tradendo il marito Pietro. Tuttavia sia il matrimonio di Nino con Eleonora, che quello di Lenù con Pietro sono naufragati rapidamente, seminando dolore nei rispettivi figli. Greco ha deciso di partire per la Francia con Sarratore, il quale avrebbe dovuto tenere un convegno.

La quarta stagione della serie, che secondo alcune indiscrezioni sarà pronta tra il 2023 e il 2024, potrebbe proprio partire (come narrato nel quarto libro "Storia della bambina perduta") dal ritorno dei due da Montpellier, in cui la protagonista scoprirà la prima menzogna di Nino.

L'Amica geniale, la trama del libro 'Storia della bambina perduta': Lenù segue Sarratore a Napoli

Nonostante abbia scoperta che Nino non ha lasciato Eleonora, Elena va comunque a vivere a Napoli per stargli vicino. Il quarto libro de L'Amica geniale racconta l'evoluzione della relazione fra i due, coronata anche dalla nascita di una figlia, alla quale viene dato il nome di Imma come la nonna materna. Al contempo anche Lila rimane di nuovo incinta, dando alla luce la piccola Tina. Le due amiche vivono l'esperienza della maternità in contemporanea, partorendo a poca distanza l'una dall'altra. Il rapporto fra Elena e Nino non sembra destinato a durare in eterno, dato che lui la tradisce ripetutamente.

Finale dei romanzi de L'Amica geniale: la piccola Tina sparisce nel nulla

Scoperti i tradimenti di Nino, Lenù torna a vivere al rione nell'appartamento al piano superiore di quello di Lila. È in questa fase che le due amiche si ricongiungono, solidificando il rapporto d'amicizia. La realtà del rione, con le sue violenze e prepotenze, torna ad avere una certa rilevanza all'interno delle vicende delle protagoniste. I Solara continuano a essere i nemici di Lila, in particolar modo dopo che diffondono la droga nel rione. Rino, il fratello maggiore di Lila, muore di overdose, lasciando la sorella nella totale disperazione. Anche Gennarino cade nella trappola della tossicodipendenza, ma fortunatamente riesce a disintossicarsi.

La guerra fra i Solara e Lila raggiunge il culmine nel momento in cui la piccola Tina scompare nel nulla, mentre gioca a palla nei giardini del quartiere. Gli indizi sembrano ricondurre a una vendetta da parte di Michele, ma in realtà non si avrà mai la conferma. Da questa esperienza traumatica Raffaella non riesce a riprendersi, arrivando ad annullarsi e a scomparire nel nulla, proprio come è successo alla sua bambina.