Lapartita del cuore è in programma a Firenze per il 19 maggio ma con moltaprobabilità quest’anno il match potrebbe non essere trasmesso in diretta dalla Rai. Motivodel contendere è la presenza di Matteo Renzi. Il presidente grillino dellaCommissione di Vigilanza Roberto Fico ha posto il veto sulla diretta giudicandolesiva della par condicio la messa in onda con il premier in squadra a soli seigiorni dalle europee del 25 maggio.

Parcondicio: ecco cosa dice la legge

Ecosì quella che è una partita di beneficenza ha già dato adito a polemicheprima del fischio iniziale.

Fico è stato chiaro: “La presenza di Renzi nelladiretta della gara non è ammissibile”. E del resto lo conferma l’articolo 1della legge 515 del 1993, così come da modifica della legge del 2000 sulla parcondicio, che testualmente impone “in tutto il periodo della campagnaelettorale la presenza di esponenti del governo è vietata in tutte letrasmissioni diverse da quelle di comunicazione politica e quelle informative riconducibilialla responsabilità di una specifica testata giornalistica”. Ma Fico ha citatoanche delle delibere dell’Autorità garante della comunicazione sul tema.

Polemichesu Facebook. Renzi dovrebbe rinunciare alla partita del cuore?

Dichiarazioninon condivise da Michele Anzaldi.

Il deputato del Pd è insorto: “pur di alzareuna polemica elettorale arriva a boicottare la Partita del Cuore, i cui scopibenefici dovrebbero essere sostenuti da tutti". Anzaldi ha quindi accusatoil grillino di voler “strumentalizzare un'iniziativa benefica per fare campagnaelettorale”. La polemica su Facebook è aperta ma Fico ha lasciato intendere chenon ci sono margini di accordo: “leggi e delibere sono chiarissime"