Sembra un vero e proprio bollettino da guerra quello che tutti i giorni arriva dalle carceri italiane dove resta drammatico il problema del sovraffollamento mentre la questione carceraria torna all'attenzione delle Nazioni Unite che nei mesi scorsi aveva rilanciato gli appelli per amnistia e indulto 2014 del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Sovraffollamento carceri, amnistia e indulto 2014: detenuto incendia cella a Pesaro

Drammatiche le ultime notizie che arrivano dalle carceri e i nuovi dati sul sovraffollamento mentre prosegue con lentezza la discussione sui disegni di legge per amnistia e indulto 2014 in commissione Giustizia a Palazzo Madama.

Un detenuto straniero ha bruciato ieri il materasso e le lenzuola che erano all'interno della cella in cui si trova rinchiusoo nel carcere di Villa Fastiggi a Pesaro. Le fiamme sono state domate dagli agenti di polizia penitenziaria di turno. Il fatto è stato confermato dal Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria. L'incendio ha danneggiato un armadietto e altre suppellettili. Fortunatamente non risultano danni alle persone, a parte problemi di irritazione alle vie respiratorie per i poliziotti penitenziari.

Carceri, amnistia e indulto 2014, Sappe: a Modena trovati altri cinque topi

Intanto, il problema del sovraffollamento carceri continua a creare problemi di varia natura, dalle difficoltà a garantire controlli e sicurezza adeguati alla impossibilità di garantire il diritto alla salute all'interno degli istituti penitenziari.

Non è da meno il problema igienico sanitario che si registra in diverse carceri italiane. Dopo i topi trovati nella caserma della polizia penitenziaria, altri cinque ratti, alcuni morti e altri vivi, sono stati rinvenuti anche nel carcere di Modena. Lo ha denunciato ancora una volta il Sappe. "Si tratta secondo il segretario generale aggiunto del sindacato autonomo di polizia penitenziaria Giovanni Battista Durante e per il segretario regionale Francesco Campobasso - di un altro episodio gravissimo dal punto di vista igienico sanitario che richiede - hanno sottolineato i dirigenti sindacali dei penitenziari - interventi immediati e risolutivi, ammesso che gli attuali vertici della struttura siano in condizione di assicurare tali interventi, altrimenti chiediamo il commissariamento del carcere modenese".

Carceri, indulto e amnistia 2014, Sappe: con nuova gestione Pratello di Bologna solo 180 denunce

Problemi anche nelle carceri minorili, dove anche i giovani detenuti invocano amnistia e indulto 2014, come avvenuto per esempio durante la visita della presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini all'istituto di pena minorile Malaspina di Palermo in Sicilia.

Ma le ultime notizie dalle carceri minorili arrivano dal Pratello di Bologna in Emilia Romagna. "L'episodio di aggressione verificatosi al carcere minorile del Pratello ha visto coinvolto in particolare - sostengono in un comunicato stampa Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Campobasso, segretario regionale a proposito dell'aggressione del 16 ottobre scorso a un poliziotto penitenziario - un giovane detenuto che al momento è stato denunciato ed è stato richiesto il trasferimento ad altra sede. Ci risulta - proseguono i dirigenti sindacali dei penitenziari - che con la nuova gestione siano stati attivati ben 80 procedimenti disciplinari e fatte 180 denunce per fatti accaduti in istituto, un'inversione di tendenza - sottolineano - che denota attenzione e applicazione delle regole".