Siamo ai primi di novembre e ci giungono i primi dati sulle intenzioni di voto ai partiti italiani. Il mese si apre con tante novità, specie per quanto concerne la situazione a Roma dell’ormai ex sindaco Ignazio Marino. Di seguito vi illustreremo gli ultimi sondaggi elettorali di Ixè, oltre ai dati relativi alla Capitale, dove il Movimento 5 Stelle sta riscontrando grande successo.
A livello nazionale, invece, si registra una lievissima flessione per i grillini, ma il Partito Democratico non ne approfitta, anzi, perde altro terreno.
Ixè: crescono di poco Lega Nord e Forza Italia
L’istituto Ixè mostra un lieve calo del M5S, che rispetto alla settimana scorsa passa dal 26,5% al 26,4%. Una riduzione maggiore interessa il Pd (-0,4%), che oggi si attesta al 34%. Riprendono a salire i partiti del centrodestra, con Lega Nord e Forza Italia che recuperano lo 0,1% e si portano rispettivamente al 14,8% e al 9,6%. Bene anche Fratelli d’Italia al 3,1%, con una crescita dello 0,3%, mentre Ncd-Udc perde lo 0,4% ed ora si trova al 3,5%.
Gli altri del Cdx sono allo 0,3% e complessivamente il dato di questo schieramento è del 31,3%. Al centrosinistra abbiamo Sel al 4,1% (+0,2%), mentre Scelta Civica resta ferma allo 0,2% così come nella rilevazione precedente. Gli altri del Csx vengono attestati all’1% (-0,1%). Il dato complessivo di questo schieramento dice 39,3%, per cui ci sono esattamente otto punti percentuali. Infine, abbiamo gli altri partiti al 3%, in rialzo dello 0,3%. La fiducia nel Governo e nel Premier da parte dei cittadini è cresciuta da sette giorni a questa parte ed ora è del 27% (+1%).
Piepoli: gli elettori romani sceglierebbero M5S
L’istituto Piepoli ha pubblicato un sondaggio elettorale che interessa la città di Roma.
Le dimissioni di Ignazio Marino dalla carica di primo cittadino della Capitale porterà alle elezioni la prossima primavera. Nell’attesa già emergono dati sulle intenzioni di voto dei romani. Stando a quanto pubblicato, il candidato del Movimento 5 Stelle sarebbe davanti con il 29%. Alle sue spalle avremmo i candidati di PD (centrosinistra) e centrodestra, entrambi al 20%, mentre una ricandidatura di Ignazio Marino con una lista civica prenderebbe il 17%. Infine, troviamo altro candidato al 14%. Tra gli elettori che hanno votato l’ex sindaco di Roma nel 2013, ben il 31% sarebbe disposto a sostenerlo nuovamente qualora si dovesse presentare con una lista civica alle prossime elezioni amministrative. Il 33% di essi, invece, preferirebbe il nuovo candidato del Partito Democratico ed il 22% quello del M5S. Il 13% punterebbe su un altro candidato e solo il 2% darebbe il suo voto al Cdx.