L'Affordable Care Act (ACA), punto di riferimento del programma Obamacare, sta per essere sostituito, sulla spinta riformista di Donald Trump, dall'American Healthcare Act 2017 - una decisione accolta con un coro di disapprovazione da Democratici e Repubblicani. Nonostante l'aumento della spesa pubblica, Obamacare, ha fatto sì che oltre 20 milioni di americani ricevessero assistenza sanitaria.

I boss del GOP ribattono che la sostituzione della legge sanitaria sarà facile, ma un rapido sguardo al feedback del Congresso rivela che questo è più che altro un buon augurio. A colpo d'occhio, il nuovo disegno di legge comporta tagli complessivi per un ammontare di $600.000.000.000, per quella che si potrebbe apostrofare come una versione "lite" della legge sanitaria promossa da Obama. Vale la pena sottolineare che, a parte il fatto che decine di milioni perderanno immediatamente la copertura, c'è qualche notizia profondamente sconvolgente per chi soffre di problemi di Salute mentale.

La svolta su Medicaid

Medicaid è un'espansione della ACA: un programma socio-sanitario in favore di soggetti con limitate risorse economiche. Il nuovo disegno di legge HR 277 ripristinerà questa espansione entro il 2020, il che significa - tra le altre cose - che quasi 18 milioni di persone che rientrano nell'ala protettrice del Medicaid per ottenere il supporto necessario per problemi di salute mentale e dipendenze psicologiche, non avranno più alcun supporto.

La reazione Repubblicana

Ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria ed i senatori Shelley Moore Capito (RW.Va.), Rob Portman (R-Ohio), Cory Gardner (R-Colo.), Lisa Murkowski (R-Alaska) nella lettera al Leader della Maggioranza McConnell, lo dimostrano: "Siamo preoccupati del fatto che ogni errore di calcolo nella struttura di finanziamento attuale in Medicaid potrebbe tradursi in una riduzione dell'accesso ai servizi sanitari salva-vita".

Concludendo: "Siamo a favore di una riforma in materia sanitaria, ma non presteremo il nostro consenso a queste condizioni". Attualmente, il GOP vanta una maggioranza sottile al Senato, il che significa che l'abrogazione dell'ACA è plausibile - ma solo se tutti salgono a bordo. La fragilità dell'equilibrio politico vede nei quattro senatori dissenzienti l'ago della bilancia: nel caso ritraessero il proprio sostegno, l'abrogazione non passerebbe. Inoltre, al fine di votare ad emanare una nuova legge sostitutiva, Trump ha bisogno di una supermaggioranza di 60 senatori: numeri che al momento non ha.