L’economia italiana risale la vetta dell'Unione Europea ad affermarlo è il Presidente del Consiglio Paolo gentiloni come si legge in un comunicato ANSA. Secondo i dati Istat pubblicati ieri risulta che l'Italia ha ottenuto degli ottimi risultati, salendo in pochi anni dal -2% al +1,8%.
Economia italiana in continua crescita
Gentiloni afferma che entro quest'anno è possibile che la nostra economia salga quasi fino al +2%.
Dopo i ripetuti rimproveri avuti dall'Europa, il Presidente può ribadire con orgoglio i passi in avanti avvenuti in Italia. Il progresso economico, però, non deve far dimenticare che c'è ancora molto lavoro da fare.
Il premier ha ora una buona risposta da portare alla Commissione Europea, che si era detta preoccupata per il forte deficit mostrato fino a questo momento dall'economia italiana. Il debito pubblico continua ad essere un problema, ma c'è ottimismo vista la crescita economica che si mostra sorprendentemente più celere del previsto, ad affermarlo è Paolo Gentiloni durante l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Cresce l'economia restano i problemi sociali
Il premier Gentiloni afferma che non ci si può soffermare sul risultato economico, seppur fondamentale. Ora è importante non sottovalutare l'aspetto sociale. "L'economia è di forte interesse per gli economisti e le trattative economiche tra Roma e Bruxelles ma non risolve le questioni sociali del Paese", continua Paolo Gentiloni. "La crescita non può essere considerata la soluzione a tutte le problematiche ma è una grande opportunità". Il presidente descrive questo passaggio come un cambiamento d'epoca, come lo ha definito Papa Francesco, e porta con sé elementi nuovi e positivi da cogliere e sfruttare al meglio.
Ripresa e lavoro
Ripresa economica non significa necessariamente che vi sarà nell'immediato una ripresa anche nel lavoro.
Gentiloni afferma che bisognerà impegnarsi per far sì che non si trasformi in uno svantaggio per i più deboli. La raccomandazione viene rivolta alle rappresentanze politiche perché si occupino di evitare il verificarsi dell'aumento dei divari tra ricchezza e povertà che porterebbe ad un maggior disagio sociale con conseguente malessere della comunità italiana. Il premier si raccomanda di fare in modo che questa ripresa positiva dell'economia del Bel Paese non sia una ripresa priva di nuove opportunità di lavoro per le classi sociali più a rischio e per i giovani. Questi i punti principali e prioritari, dichiarati da Paolo Gentiloni, per il buon proseguimento dello sviluppo del Paese che deve ritrovare una stabilità ed una identità ben definita.