È successo questa notte poco dopo che è scoccata la mezzanotte: un neonato probabilmente di solo un mese di vita è stato ritrovato da un passante che ha notato il fagottino lasciato per strada. L'uomo si stava recando al lavoro con la sua bicicletta e ha trovato, avvolto in una coperta di lana, il bambino infreddolito. La sua attenzione è stata attirata dal pianto disperato del piccolo e non ha esitato un secondo a chiamare i soccorsi in modo da salvare il bambino portandolo al sicuro e al caldo tra le cure del personale competente.

Neonato salvato da un passante

Tra l'angolo di via Tevere e via Chioda, esattamente nel quartiere conosciuto con il nome di Golosine, è stato abbandonato il neonato che sembra avere circa un mese di vita da quanto riferiscono i soccorritori del 118 intervenuti alla chiamata di emergenza lanciata nella notte dal passante pakistano. Il bimbo è stato subito portato presso la struttura ospedaliera di Borgo Trento e affidato ai medici del reparto neonatale per avere le prime cure accertandosi dello stato di salute del piccolo.

Il ritrovamento, come riferito dal sito web di Arena.it della città di verona, è stato effettuato casualmente dal cittadino proveniente dal Pakistan che si stava recando al lavoro come ogni giorno, quando ha udito il pianto del neonato provenire da un fagotto costituito da una coperta di lana.

Chi lo ha abbandonato ha avuto cura di coprirlo opportunamente per ripararlo dal freddo e salvargli la vita. L'uomo si è avvicinato e appurato che si trattava di un bimbo ha allertato immediatamente il 113. Subito accorsi sul posto gli agenti di Polizia della Questura di Verona hanno avvertito gli operatori del 118 e prestato le prime cure al piccolo mettendolo in auto al riparo dal freddo della notte.

La ricerca della madre del bimbo abbandonato

Dopo aver soccorso il neonato, gli agenti hanno subito provveduto ad avviare le ricerche della madre del bambino nella speranza che questa possa cambiare idea ed essere aiutata dagli assistenti sociali per crescere il piccolo nella sua famiglia originaria. Nel frattempo il bambino è ricoverato nella terapia intensiva pediatrica ed è in perfetta salute presso l'Ospedale di Borgo Trento.

Gli inquirenti proseguiranno con le indagini per trovare testimoni e prove su chi ha abbandonato il piccolo anche osservando i dati raccolti dalle telecamere di sorveglianza eventualmente presenti in zona.