Il Governo sta lavorando agli ultimi dettagli di Quota 100, soprattutto per risolvere un problema che sorgerebbe per le pensioni degli impiegati statali che, finendo di lavorare a 62 anni e con 38 di contributi - come stabilisce Quota 100 - rischierebbero il 'congelamento' del Trattamento di fine servizio per almeno cinque anni. Cittadini e Sindacati, ma anche e soprattutto l'opposizione Politica, hanno scatenato le polemiche contro il Governo, poichè il ritardato pagamento della buonuscita agli statali comprometterebbe lo sforzo fatto in questi mesi per riuscire a mandare in pensione i lavoratori prima del tempo.
L'esecutivo potrebbe aver trovato una soluzione: chiedere un prestito bancario per ottenere subito il Tfs, invece di dover attendere il compimento dei 67 anni.
Pensioni a 62 anni: rischio di ritardato pagamento del Tfs
Come sappiamo, il Tfs può essere percepito entro 6, 12 o 24 mesi dal pensionamento. Perciò, per chi si pensiona con Quota 100, il pagamento della buonuscita avverrebbe con anni di ritardo. Prima di percepire il Trattamento di fine servizio passerebbero almeno cinque anni, cosa che non è andata giù né ai cittadini né ai Sindacati. La prossima settimana il Governo modificherà il testo del provvedimento inserendo dettagli che risolvano questo problema e anche altre questioni sorte sul Reddito di Cittadinanza, Ape social e Opzione donna.
Tornando alla polemica su Quota 100, le Pensioni concesse a 62 anni con 38 di contributi saranno oggetto di sperimentazione per tre anni, con il divieto di cumulo fino ai 67 anni. I primi ad uscire ad aprile, con una finestra mobile di tre mesi, dovrebbero essere i lavoratori privati. Le uscite tra i pubblici impiegati, invece, dovrebbero avvenire a luglio, con una finestra mobile di ben sei mesi. La problematica sollevata dall'opposizione e dai Sindacati sulle pensioni anticipate, cioè il ritardato pagamento del Tfs, potrebbe essere risolta in questo modo: il cittadino che lo vorrà, potrà ricevere subito la buonuscita chiedendo un prestito bancario che restituirà in cinque anni, con gli interessi a carico dello Stato.
Polemica sulle pensioni: il Governo lavora su dettagli e modifiche al provvedimento
Il Governo gialloverde starebbe studiando, assieme all'Associazione Bancaria Italiana (ABI), degli accordi per anticipare il Trattamento di fine servizio. La prossima settimana l'Esecutivo si riunirà per inserire ulteriori dettagli nella Legge di Bilancio, per risolvere le questioni sulle pensioni, oggetto delle polemiche contro il provvedimento.