Il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, da più parti, viene considerato l'anima più vicina alla sinistra del Movimento Cinque Stelle. Il suo disappunto verso le politiche sull'immigrazione di Salvini e il pensiero leghista in genere sono spesso state di forte attualità. Oggi, però, a Montecitorio è andata in scena una rappresentazione del fatto che tra lui ed il Pd non corre certo buon sangue, almeno in qualità di presidente della Camera. Sono state, infatti, parole grosse quelle che hanno accompagnato il suo intervento, ed è stato necessario l'intervento dei commessi parlamentari affinché la situazione non degenerasse, quando alcuni membri dell'opposizione hanno provato ad avvicinarsi alla sua postazione.
Tutto nasce da un intervento di Fiano
A parlare, inizialmente, è il deputato del Partito Democratico Emanuele Fiano. Si sta discutendo dalla legge di bilancio e a non convincerlo è la modalità con cui questa è passata nella Commissione apposita. Pertanto l'esponente dem chiede la sospensione dei lavori e la convocazione della conferenza dei capi gruppo."Le chiedo - incalza Fiano - di mettere ai voti la sospensione". A quel punto sopraggiunge l'intervento di Roberto Fico, la cui voce, seppur amplificata dal microfono, viene sopraffatta dall'autentica bagarre che si scatena in aula. Secondo la ricostruzione diffusa da Il Fatto Quotidiano l'intervento di Fico viene interrotto dalle urla dei deputati del Pd, ma anche da quelle del deputato di Forza Italia Renato Brunetta.
Il messaggio del Partito Democratico diventa chiaro nel momento in cui l'urlo si fa possente al grido di "Voto! Voto".
Il Pd va verso Fico
Le urla di vari esponenti dell'opposizioni sono tali da rendere difficoltosa l'esposizione del pensiero del presidente della Camera dei Deputati. A quel punto Fico minaccia di sospendere la seduta, evidenziando come quello non sia il modo di comportarsi.
"Così - tuona - non si può continuare e quindi sospendiamo e convoco la capi gruppo, come richiesto dall'opposizione''. Ed è solo allora che i toni si fanno più accesi che mai con diversi membri dei partiti opposti al governo che iniziano a percorrere la strada che porta al banco di Fico. A quel punto è necessario l'intervento dei commessi del Parlamento per fermare l'avanzata dei deputati, ma non il proseguire di urla e parolacce che non valorizzano certo lo spettacolo della politica italiana. Ecco il video diffuso dal canale Youtube Alanews.