È stato approvato dal Governo l’attesissimo decreto su pensioni e reddito di cittadinanza. Stiamo parlando, in particolar modo, della misura economica destinata a determinate fasce della popolazione che si trovano in particolari condizioni economiche o sotto la soglia della povertà. Per poter accedere al reddito di cittadinanza sono previsti diversi requisiti. Infatti, dalle tabelle rese note dal Governo nella giornata di ieri 17 gennaio, sono stati confermati dei punti cardine affinchè le condizioni lavorative, economiche e familiari che si evidenzieranno nella domanda, avranno un ruolo decisivo per la possibile erogazione della misura economica.

Carta Reddito di Cittadinanza: di cosa si tratta

Sono circa 5 milioni i potenziali beneficiari del sussidio economico approvato dal Governo. Da una casistica condotta sul territorio si tratta del 53 per cento tra Sud e Isole e il 47 per cento nel Centro Nord. Il reddito di cittadinanza, così come è stato originariamente pensato, consiste in una possibile integrazione economica al reddito che dovrebbe permettere di raggiungere la quota massima dei 780 euro. Per fare un esempio, chi risulterà con un reddito di 300 euro mensili potrà ottenere 480 euro che andranno a raggiungere il cosiddetto reddito minimo di cittadinanza.

L’importo sarà versato al beneficiario su una carta, tipo PostePay, che avrà il nome di ‘Carta Reddito di Cittadinanza’. L’importo caricato sulla carta potrà essere impiegato, secondo quanto si apprende, solo per acquisti di beni di stretta necessità e sarà possibile prelevare dalla carta una liquidità mensile di 100 euro.

Requisiti e domanda per ottenere il reddito

I requisiti per poter accedere alla nuova misura economica confermata dal Governo sono diversi e prevedono prima di tutto quello di risultare, burocraticamente, cittadini italiani, con residenza nel nostro Paese da almeno 10 anni, di cui continuativi gli ultimi due. Per quanto riguarda la soglia del reddito prevista dalla misura, è contemplato un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) annuo inferiore a 9.360 euro.

È richiesto, inoltre, un patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa di abitazione, non oltre i 30.000 euro annui e un patrimonio finanziario che non superi i 6.000 euro, che potrà essere contemplato fino alla somma di 20.000 euro, in presenza di disabili in famiglia. Il nuovo sussidio avrà la durata di 18 mesi e sarà accompagnato, in parallelo, da Offerte di lavoro che prevedono degli step e delle regole con possibili spostamenti sul territorio nazionale. La mancata accettazione delle varie proposte potrà far decadere l'aiuto economico.Le domande per accede al reddito di cittadinanza potranno essere inoltrate dal prossimo mese di marzo tramite i Caf, gli uffici delle Poste Italiane, tramite un modulo predisposto all’ Inps oppure anche in rete sul sito che sarà pronto a marzo e informerà i cittadini anche di tutta la documentazione necessaria.