Come da tradizione, anche quest'anno, si è celebrata in Francia la festa nazionale del 14 luglio che ricorda la presa della Bastiglia del 1789, simbolo dell'ancien régime, culmine ed inizio della Rivoluzione Francese. I festeggiamenti solitamente prevedono anche una parata in cui partecipa il Presidente della Repubblica francese. Emmanuel Macron ha preso parte alla ricorrenza per la terza volta dal 2017, inizio del suo mandato.

Tuttavia, non è stato ben accolto da alcuni gruppi del movimento dei gillet gialli, che hanno aggiunto un'ulteriore tappa agli scontri già avvenuti in precedenza.

Fischi contro Macron: 175 fermati

A Parigi, sugli Champs-Elysees, si è tenuta una parata militare in segno della collaborazione militare europea nella capitale francese ed in onore della ricorrenza della festa nazionale della presa della Bastiglia del 14 luglio. Alle celebrazioni ha partecipato anche il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, che ha attraversato il noto viale della capitale in piedi a bordo di un'auto militare, con a fianco dei generali.

Poi si è diretto verso il palco presidenziale di Place de la Concorde, passando in rassegna le truppe.

Tuttavia, durante la sfilata alcuni manifestanti, con dei palloncini di colore giallo, hanno intonato in coro "Dimissioni, dimissioni!" e hanno fortemente contestato il presidente Macron. State erette delle barricate tra Place de la Concorde e l'Arc de Triomphe e incendiati i bidoni dell'immondizia. Soltanto i lacrimogeni delle forze armate hanno potuto far allontanare i contestatori.

Su Twitter la prefettura della capitale francese rende noto "di aver evacuato l'area" per far fronte agli scontri. A fine della manifestazione sono stati portati a termine dalla polizia francese più di 175 fermi, gilet gialli e manifestanti che non indossavano nulla riconducibile a questo movimento.

Sono state registrate dalla polizia anche diverse violazioni della legge a carico dei manifestanti in questione, tra cui "organizzazione di una manifestazione non dichiarata", "violenza contro pubblici ufficiali", "danneggiamento di beni pubblici" e "porto d'armi non autorizzato".

La festa nazionale francese 2019

Il presidente della Repubblica francese è stato accompagnato da illustri politici del suo governo ed undici importanti esponenti europei, come la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Junker e Jens Stoltenberg, segratario generale della Nato.

La difesa in Europa è stato un argomento centrale in questa festa nazionale 2019. Numerose innovazioni tecnologiche hanno potuto essere di ruolo centrale nelle celebrazioni.

Il jet-skier francese Franky Zapata ha volato sulla Flyboard Air, sua invenzione, sul celebre viale della capitale francese. Il robot Stamina, che si mette in movimento senza Gps, il robot Colossus, utilizzato nell'incendio della cattedrale di Notre-Dame, il drone Black Hornet e un esocheletro che migliora il trasporto di merci di notevole peso sono state protagonisti della ricorrenza.