Sardine presenti in massa sugli schermi di La7 anche nella serata di giovedì 19 dicembre. La prima a comparire negli studi della tv di Urbano Cairo è stata Jasmine Cristallo. Una delle rappresentanti delle sardine calabresi è stata ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, in collegamento video da Catanzaro. La Cristallo, dopo aver rivendicato con orgoglio il suo essere di sinistra, si è scagliata contro i decreti sicurezza, definiti un “abominio” e un “regalo alle mafie”, pregando il M5S di abrogare al più presto questi provvedimenti voluti da Matteo Salvini.

Pochi minuti dopo, è toccato al leader mediatico del movimento nato a Bologna, Mattia Santori, fare la sua comparsa nello studio di Piazzapulita. Discutendo con il conduttore Corrado Formigli e con il professor Ernesto Galli Della Loggia, Santori ha dichiarato che “una parte Politica gioca più sporco degli altri”, con chiaro riferimento a Salvini e Meloni.

Jasmine Cristallo ospite di Lilli Gruber: ‘Abrogare i decreti sicurezza’

“Le piacciono i 5 Stelle in questa nuova versione di alleati col Partito Democratico?”, domanda Lilli Gruber alla sua ospite ad Otto e mezzo, Jasmine Cristallo. “Io credo che dovremmo chiederlo a loro se si piacciono di più in questa versione col Pd - risponde decisa una delle leader delle sardine calabresi - Purtroppo non ho problemi di memoria e, quindi, la storia dei decreti sicurezza mi fa ancora molto male.

Ci terrei a specificare una cosa che forse si è detta poco, il motivo per il quale poi i decreti sicurezza sono stati creati e strumentalizzati per quella propaganda di cui sappiamo bene. Però non dobbiamo dimenticare che contengono anche un grande regalo alle mafie, perché sono quei decreti che autorizzano, che danno la possibilità al privato, quindi a un prestanome qualsiasi, di poter riacquistare i beni confiscati alle mafie. Quindi - prosegue nella sua invettiva contro i provvedimenti targati Matteo Salvini - questa cosa forse dovremmo anche ricordarcela. Perché possano anche un po’ piacermi quelli del M5S forse dovrebbero voler abrogare quell’abominio che sono i decreti sicurezza e forse dimostrare una discontinuità reale con la precedente”.

La sardina calabrese completa il suo intervento dichiarandosi fieramente di sinistra: “Lo rivendico perché per me essere di sinistra è un’istanza dell’essere, una categoria dello spirito”.

Mattia Santori a Piazzapulita: ‘C’è una parte politica che gioca molto più sporco su certi temi’

A rafforzare l’ennesimo attacco delle sardine contro Matteo Salvini e la destra sovranista ci pensa, a stretto giro di posta, anche Mattia Santori. “Voi mettete sotto accusa l’establishment politico, ma con nomi e cognomi? - gli domanda il professor Galli Della Loggia durante Piazzapulita - Cioè, c’è una differenza oppure sono tutti uguali? O soltanto Salvini fa quelle cosacce? Le fanno anche gli altri e allora è tutto un sistema”.

Santori non si scompone. “Dal mio punto di vista è evidente - replica con fermezza - C’è chiaramente una parte politica che gioca molto più sporco su certi temi. E non solo su Facebook, Nel senso che c’è modo e modo di fare campagna elettorale, di fare politica e di governare. E credo che tanta gente se ne sia resa conto. Il fatto che non facciamo di tutta l’erba un fascio è anche la nostra forza perché non ci poniamo in una situazione di superiorità, ma riconosciamo la competenza e la complessità della politica e non ci sostituiremmo mai ad essa perché la rispettiamo”. A quel punto interviene Formigli che puntualizza: “Voi siete sostanzialmente contro Salvini e Meloni e avete tutto il resto del Paese a favore.

Ti riconosci in questo ritratto?”. E Santori rincara la dose. “Se domani Zingaretti - cita il Segretario del Pd - si svegliasse e iniziasse a mettere alla gogna un avversario politico, a dire baggianate sugli immigrati o, semplicemente, a mettere 5mila euro su un post che dice fondamentalmente ‘i neri mi stanno qua’, quello che ha fatto Salvini in questi cinque anni, scenderemmo in piazza contro di lui”.