Silvia Romano è libera. La notizia della liberazione della giovane cooperante italiana rapita in Kenya quasi due anni fa è stata accolta con grande gioia da tutti i partiti politici e dell'opinione pubblica.

C'è però da segnalare un accenno di polemica da parte del conduttore tv Luca Bizzarri, il quale su Twitter punge il Pd, che a suo dire avrebbe pubblicato la foto della cooperante con il logo del partito. Il chiarimento di Marco Furfaro, responsabile comunicazione del Partito, non è bastato però a calmare gli animi.

La liberazione di Silvia Romano

Nel pomeriggio di oggi il Presidente del Consiglio ha diffuso la notizia sui social network: "Silvia Romano è stata liberata!" Conte ha ringraziato di persona tutti gli uomini dell'intelligence che sono intervenuti per arrivare alla liberazione della cooperante italiana rapita nel novembre del 2018.

Silvia Romano, laureata in Mediazione Linguistica per la Sicurezza e Difesa Sociale, venne rapita il 20 novembre 2018 in Kenya dove lavorava come cooperante. Il commando criminale che la rapì era composto da otto persone: la giovane cooperante era stata portata via a bordo di una moto, e non aveva con sé né il passaporto né il cellulare.

Silvia Romano, le reazioni del mondo politico e il tweet di Luca Bizzarri sulla foto del Pd

Immediatamente dopo la notizia della liberazione i social sono stati invasi da messaggi di gioia per Silvia Romano: tutti i partiti politici, sia di maggioranza che di opposizione, hanno scritto messaggi di contentezza per la fine di una storia che durava ormai da circa un anno e mezzo.

Nel frattempo è arrivato anche un tweet dell'attore Luca Bizzarri che ha lanciato una polemica nei confronti del Partito Democratico, "colpevole" a suo dire di aver diffuso una foto della volontaria con il logo del partito. La polemica è andata avanti con una serie di botta e risposta tra il conduttore tv e il responsabile della comunicazione Marco Furfaro.

Nel suo tweet il conduttore di Quelli che il Calcio ha preso di mira una foto che ritrae la giovane cooperante italiana con la scritta "Finalmente Libera" e sotto il logo del Partito Democratico. A tale proposito l'attore ha scritto: "Il Pd ancora senza un amico, senza un ufficio stampa decente, senza una testa pensante che dica 'questa no'. E poi conclude il suo post scrivendo: "Viva Silvia, Bentornata".

Polemiche social dopo il post di Bizzarri

Il post di Luca Bizzarri non è passato inosservato e poco dopo si sono scatenati i commenti degli utenti.

Interviene anche Marco Furfaro, responsabile comunicazione del Partito Democratico, il quale sottolinea che la foto pubblicata dagli account ufficiali del Pd non presenti il simbolo di partito. Furfaro invita poi Bizzarri a citare la fonte e chiede al presentatore dove abbia preso la foto in questione.

Poco dopo arriva la controreplica di Bizzarri che sottolinea come la foto sia stata pubblicata dalla ministra Paola De Micheli e ritwittata da altri singoli esponenti del Pd. A corredo di tale affermazione, il conduttore tv ha postato uno screen del tweet della ministra dem.

A sua volta Furfaro ha risposto: "Si figuri, Luca.

Sinceramente non capisco il tono e nemmeno la polemica. Ho solo corretto un'informazione, nel merito la mia opinione è che penso ci sia solo da gioire e spero che lo facciano tutti i partiti. Lega compresa. Un caro saluto".

Ma l'attore genovese ha ulteriormente replicato: "Dott. Furfaro non faccia, la prego, il furbo con me. È ovvio che siamo tutti felici, ma se un esponente leghista avesse pubblicato quella foto col suo simbolo ve lo sareste (giustamente) mangiato. Magari invece di rispondere a me, vi inviterei a fare più attenzione. Buona serata".

In risposta al tweet si possono leggere moltissimi commenti: molti criticano Bizzarri e parlano di "polemica sterile", altri invece sostengono il conduttore e criticano l'operato del Partito Democratico.