Il mondo delle notizie è complesso - e le storie e le immagini false sono spesso ampiamente condivise sui social media. La redazione di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarvi a distinguere il falso dal vero. Ecco le affermazioni più condivise di questa settimana: nessuna di queste è vera.

USA

Affermazione: Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito, attraverso Twitter, che i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno tagliato il numero delle morti per la Covid-19 del 94%.

Fatti: Domenica 30 agosto, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ritwittato un post che rivendicava: "Questa settimana il CDC ha silenziosamente aggiornato i numeri della COVID per ammettere che solo il 6% di tutti i 153.504 decessi registrati è morto a causa della malattia.

Sono 9.210 decessi. L'altro 94% aveva 2-3 altre gravi malattie e la stragrande maggioranza era in età molto avanzata", accompagnato da un grafico di comorbilità del CDC.

Verità: Il post originale era stato condiviso da un sostenitore di QAnon, un movimento cospirazionista le cui teorie sono state accreditate dal presidente degli Stati Uniti in interviste ai media e dai suoi retweet. Come riportato da AFP Fact Check Il post è stato cancellato dalla piattaforma in quanto violava le regole di Twitter sulla condivisione di informazioni false.

Il Presidente degli Stati Uniti ha cancellato il suo retweet ma L'AFP Fact Check ha rilevato che, con una ricerca sul termine "CDC" per il 30 agosto nell'archivio Twitter di Trump, si scopre come il Presidente degli Stati Uniti abbia condiviso le informazioni false. Inoltre, il capo del National Center for Health Statistics (NCHS) del CDC ha smentito la notizia evidenziando il fatto che le persone incluse tra le morti menzionate siano state uccise da Covid-19, ma che di solito avevano condizioni aggiuntive che sono state archiviate.

Per questo motivo, il 6% dei certificati che avevano come unica causa di morte la COVID-19 potrebbero essere stati incompleti, alcuni dettagli potrebbero essere stati tralasciati e non mostrerebbero alcuna complicazione dovuta alle malattie causata dal COVID-19, come afferma l'AFP Fact Check.

USA

Affermazione: La moglie di Joe Biden, Jill Biden, costringerà tutti gli americani ad imparare lo spagnolo se dovesse diventare la First Lady degli Stati Uniti

Fatti: Il candidato democratico alle presidenziali statunitensi ha dovuto confrontarsi con molte notizie false su di lui nelle ultime settimane per quanto riguarda le future elezioni.

Tuttavia, anche sua moglie, Jill Biden, è stata messa in difficoltà. Diversi post condivisi sui social media mostrano un articolo di un sito web chiamato "New York Post", ma non collegato al popolare New York Post, nypost.com, come precisa la Reuters. Il titolo è il seguente: "Tutti gli americani saranno tenuti a imparare lo spagnolo quando vinceremo (VIDEO)" (qui). Il sito web, "US Mags Press", che - per sua stessa descrizione - "utilizza un bot per ottenere notizie di tendenza da siti web di terze parti per pubblicare notizie", ha usato lo stesso titolo. L'articolo dice che se la moglie di Joe Biden diventasse la First Lady degli Stati Uniti, "richiederebbe agli americani di imparare lo spagnolo".

Il testo è accompagnato da un video di Jill Biden.

Verità: Come riferisce Reuters, il video collegato all'articolo proviene da un'intervista a "The View". Tuttavia, durante questa intervista, Jill Biden non menziona mai la lingua spagnola né dice nulla riguardo questa dichiarazione. Inoltre, "US Mags Press" inserisce l'articolo nella loro sezione "fiction e/o fan fiction conservatrice", il che dimostra che questa affermazione è fittizia.

USA

Affermazione: l'attore Chadwick Boseman è morto per avvelenamento

Fatti: Diverse affermazioni sono state condivise sui social media dopo la morte di Chadwick Boseman il 28 agosto 2020. La più virale dice che l'attore, noto per il suo ruolo di T'Challa in Pantera Nera, è morto per avvelenamento.

L'affermazione proviene originariamente dal "sito web spazzatura" Toronto Today, come lo descrive Snopes. Il titolo recita: "AUTOPSIA: Chadwick Boseman è stato avvelenato, inizia l'indagine per omicidio." Aggiunge che Boseman aveva sconfitto il cancro ma è stato poi ucciso da un avvelenamento. Dice anche che si terrà una conferenza stampa "nelle prossime 48 ore", per annunciare che la causa della morte dell'attore è in realtà omicidio.

Verità: come riferisce Reuters, Boseman è morto di cancro al colon. Nel 2016, gli è stato diagnosticato un cancro al colon al secondo stadio che è passato al quarto stadio nei successivi quattro anni. Anche i rappresentanti di Boseman hanno annunciato la morte a 43 anni dell’attore per la stessa causa.

REGNO UNITO

Affermazione: un video mostra un raduno anti-lockdown nel cuore di Londra

Fatti: Uno screenshot di un video è stato condiviso 2.400 volte su Facebook, come riporta AFP Fact Check, affermando che aveva avuto luogo a Londra un raduno anti-lockdown. Il video è stato condiviso il 29 agosto 2020 con una didascalia che recita: " Raduno anti-lockdown a Londra oggi! Qualcun altro sente il cambiamento? Sta succedendo! #Il Grande Risveglio". Lo screenshot mostra una strada piena di migliaia di persone.

Verità: Come riporta AFP Fact Check, questo screenshot è stato riutilizzato e non mostra le strade di Londra, ma di Minsk, la capitale della Bielorussia.

Il sito web di Fact Check ha fatto una ricerca di immagini a ritroso e ha scoperto che il video originale è quello condiviso da un reporter del quotidiano tedesco BILD su Twitter il 23 agosto 2020. Il reporter tedesco è Paul Ronzheimer e ha pubblicato il suo tweet per mostrare le strade di Minsk, con i manifestanti che chiedono la fine del governo di Alexander Lukashenko.

KENYA

Affermazione: il Presidente dell'Uganda ha cercato di guadagnare appeal tra i giovani elettori mostrando più di 100 paia di scarpe da ginnastica

Fatti: Una foto condivisa su Facebook e Twitter sembra mostrare il presidente ugandese Yoweri Museveni che cerca di attrarre i giovani elettori esponendo una collezione di oltre 100 paia di scarpe da ginnastica.

"Il presidente Museveni compra più di 100 paia di scarpe sportive che indosserà all'avvicinarsi delle elezioni ugandesi del 2021, nel tentativo di apparire alla moda e di entrare in contatto con i giovani elettori", si legge nella didascalia dei post.

Verità: Una ricerca di immagini al contrario effettuata da AFP Fact Check indica che l'uomo nell'immagine è in realtà Wicknell Chivayo, un uomo d'affari dello Zimbabwe che usa i social media per mostrare la sua ricchezza e la sua vasta collezione di scarpe. Nel profilo di Chivayo, su Instagram, è possibile trovare pubblicata il 7 aprile 2020 la stessa immagine utilizzata per diffondere il pettegolezzo sul presidente ugandese.

CINA

Affermazione: Il video mostra il ministro della salute indiano che schiaffeggia le persone che non indossano una maschera facciale

Fatti: Un video condiviso migliaia di volte su Facebook, Twitter e Weibo sostiene di mostrare il Ministro della Salute indiano che schiaffeggia le persone che non indossano la maschera in mezzo alla pandemia di coronavirus.

"L'India combatte COVID-19: in maniera semplice e rude! Il ministro della Salute indiano ha schiaffeggiato direttamente chi non indossava le mascherine in strada...", si legge nella didascalia dei post.

Verità: Secondo l'AFP Fact Check, l'affermazione è falsa. Lo stesso video è stato pubblicato su YouTube dal canale televisivo pakistano 24 News HD il 24 luglio 2020. Nel video, il presentatore dice in lingua urdu: "Io sono Sajjad Jani e con me c'è Faisal Raamay in divisa da poliziotto. Oggi informeremo le persone sull'importanza della mascherina e controlleremo chi la indossa e chi no".

BRASILE

Affermazione: l'OMS si scusa per l'errore, cambia la sua posizione e ora raccomanda l'idrossiclorochina per il trattamento di Covid-19

Fatti: I post condivisi su Facebook sostengono che l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha ammesso di aver rivisto la sua posizione riguardo all'uso dell'idrossiclorochina - un farmaco che è stato usato per decenni per prevenire e curare la malaria e alcune malattie autoimmuni, tra cui l'artrite reumatoide e il lupus - per curare il Covid-19, si è scusato e ora raccomanda il farmaco.

Verità: Secondo l'agenzia brasiliana di controllo dei fatti Aos Fatos, PAHO (Pan American Health Organization), un rappresentante dell'OMS in Brasile, ha dichiarato che l'organizzazione non ha cambiato la sua posizione sull'uso dell'idrossiclorochina e non ha presentato alcuna scusa. Dallo scorso 6 luglio, il farmaco ha cessato di far parte degli studi dei ricercatori guidati dall'OMS per combattere il nuovo coronavirus, dopo che gli scienziati hanno scoperto che il farmaco non ha avuto alcun effetto sui pazienti rispetto al gruppo di controllo.

SPAGNA

Affermazione: Un'immagine mostra la lettera inviata da Messi al Barcellona in cui annuncia di voler lasciare il club

Fatti: Un post che è diventato virale su Twitter e Facebook negli ultimi giorni mostra una presunta immagine della lettera inviata dal calciatore argentino Lionel Messi al Barcellona in cui annuncia la sua intenzione di lasciare la squadra.

"Con questa lettera, io, Lionel Andrés Messi Cuccittini, con il documento [testo mancante], chiedo la risoluzione del contratto di lavoro che attualmente occupo nel vostro illustre club, in base alla clausola numero 24 che mi permette di avere suddetto potere. Apprezzo tutte le opportunità di crescita personale e di preparazione professionale che mi sono state offerte durante il periodo in cui ho fatto parte della squadra; Gli insegnamenti che mi hanno permesso di consolidare il mio profilo tecnico e umano, ma per motivi personali [testo mancante] questa difficile decisione, che spero venga presa nel migliore dei modi anche dalla direzione del club", si legge nel documento, che riporta una copia della firma di Messi.

Verità: in un'intervista all'agenzia spagnola di controllo dei fatti Newtral, Marcelo Méndez, direttore della comunicazione della Leo Messi Management, dice che l'immagine, che circolava sui social media nei post in spagnolo, inglese, francese e portoghese, è falsa. Consultato dal Newtral, l'avvocato del lavoro Enric Bonmatí Guidonet, di Barcellona, afferma che la scarsa formulazione, l'assenza di una data effettiva e la presenza degli scudi spagnoli e catalani dimostrano che si tratta di un documento falso.