Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.

Questo video non mostra una grande esplosione sul ponte di Baltimora prima del suo crollo

Affermazione falsa: Alcune ore dopo che i principali media del mondo hanno iniziato a riferire del crollo del Francis Scott Key Bridge a Baltimora, nel Maryland, gli utenti dei social media hanno iniziato a condividere un video di un'esplosione su un ponte, insieme all'affermazione secondo cui le immagini mostrano un angolo alternativo del crollo del Francis Scott Key Bridge.

Verità:

  • Una ricerca per immagini mostra che il video virale è stato originariamente condiviso l'8 ottobre 2022 da media come CNN e The Guardian. Secondo i rapporti pubblicati all'epoca, le immagini mostrano un'esplosione registrata quel giorno da una telecamera a circuito chiuso sul ponte di Kerch, l'unico collegamento tra la Russia e la penisola di Crimea, invasa dalla Russia nel 2014. Il 20 luglio 2023, l'agenzia di intelligence interna dell'Ucraina ha rivendicato la responsabilità dell'attacco.

  • Le riprese di una telecamera in diretta, condivise martedì dalle autorità locali e dai principali media statunitensi, mostrano una nave container che si schianta violentemente all'1:28 ora locale contro una colonna di sostegno del ponte Francis Scott Key, causando il crollo dell'intera struttura. Il filmato non mostra alcun segno di esplosione sul ponte.
  • Secondo il governatore del Maryland Wes Moore, l'equipaggio della nave portacontainer Dali, battente bandiera di Singapore, ha lanciato una richiesta di soccorso pochi istanti prima dell'incidente, informando che l'imbarcazione aveva perso potenza e consentendo alle autorità di limitare il traffico di veicoli sul ponte. Non è ancora chiaro cosa abbia causato l'interruzione di corrente. Le autorità stanno ancora controllando la scatola nera della nave cargo per capire meglio cosa sia successo.

Il crollo del ponte di Baltimora ha scatenato teorie del complotto infondate

Affermazione falsa: Oltre a collegare il video dell'esplosione sul ponte di Kerch al crollo di Baltimora, negli ultimi giorni gli utenti dei social media hanno diffuso una serie di teorie del complotto sulle cause dell'incidente, come per esempio che il capitano della nave portacontainer fosse un cittadino ucraino o che l'imbarcazione fosse stata oggetto di un attacco informatico.

Verità:

  • Secondo le informazioni pubblicate sul sito web del Synergy Marine Group, una società con sede a Singapore responsabile della gestione della Dali, la nave stava lasciando Baltimora per Colombo, nello Sri Lanka, con un equipaggio di 22 cittadini indiani a bordo.
  • Al momento dell'incidente, la nave portacontainer era pilotata da un dipendente del porto di Baltimora, in conformità con la legislazione locale per le navi impegnate nel commercio estero. L'Associazione Americana dei Piloti ha informato che il pilota aveva più di dieci anni di esperienza.
  • In una dichiarazione di martedì, l'FBI ha affermato che: "Al momento non ci sono informazioni specifiche e credibili che suggeriscano legami con il terrorismo". La stessa posizione è stata adottata dal governatore Wes Moore, che in una conferenza stampa dello stesso giorno ha detto che i funzionari non hanno "alcuna prova credibile di un attacco terroristico", e dal presidente Joe Biden, che ha rilasciato la seguente dichiarazione nel pomeriggio: "Tutto finora indica che si è trattato di un terribile incidente. Al momento non abbiamo nessun'altra indicazione, nessun'altra ragione per credere che ci sia stato un atto intenzionale".

Sull’isola italiana di Lampedusa non sono arrivati 7mila migranti in 36 ore a marzo

Affermazione falsa: Nel mezzo di un acceso dibattito sull'immigrazione sia in Europa, in vista delle elezioni del Parlamento europeo di giugno, sia negli Stati Uniti, con le politiche di frontiera di Biden sottoposte a un fiume di critiche da parte dei conservatori, gli utenti dei social media su entrambe le sponde dell'Atlantico hanno condiviso l'affermazione che più di 7mila migranti sono sbarcati sull'isola italiana di Lampedusa nell'arco di 36 ore negli ultimi giorni.

I post sono accompagnati da un video che mostrerebbe la folla di migranti recentemente arrivati sull'isola situata a poco meno di 130 chilometri dalla costa africana.

Verità:

  • Una ricerca per immagini dimostra che il video condiviso sui social media circola sul web almeno dal settembre 2023.
  • Parlando alla radio italiana RTL 102.5 il 14 settembre 2023, il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, ha riferito che circa 7mila migranti erano effettivamente arrivati sull'isola nelle 48 ore precedenti.
  • Le statistiche pubblicate il 27 marzo 2024 dal Ministero degli Interni italiano, tuttavia, mostrano che il numero totale di migranti sbarcati in tutto il Paese a marzo è inferiore a 7mila. Dal 20 marzo, per esempio, sono arrivati in Italia circa 2.700 migranti. Nello stesso periodo dell'anno scorso erano stati più di 6.700.

Il Forum Economico Mondiale non ha chiesto di limitare il consumo di caffè come mezzo per la lotta al cambiamento climatico

Affermazione falsa: Gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso un'affermazione secondo cui il Forum Economico Mondiale avrebbe recentemente invitato a limitare il consumo di caffè per contribuire a combattere il cambiamento climatico.

"Non più di due o tre tazze all'anno", si legge nella didascalia di alcuni post, accompagnati da un video di 40 secondi del banchiere svizzero Hubert Keller che parla a un evento del Forum delle emissioni medie di CO₂ per tonnellata di caffè.

Verità:

  • Una ricerca su Internet mostra che l'affermazione secondo cui il Forum Economico Mondiale avrebbe proposto di limitare il consumo di caffè a "due o tre tazze all'anno" è stata pubblicata originariamente il 22 gennaio 2024, in un articolo del sito web The People's Voice - precedentemente chiamato Your News Wire e NewsPunch -, famoso per promuovere la disinformazione e le teorie del complotto.
  • Una ricerca del nome di Hubert Keller sul sito web del Forum Economico Mondiale mostra che ha partecipato come ospite - e non come parte dell'organizzazione o come portavoce - a un panel organizzato dal forum il 17 gennaio 2024 e intitolato Dare un prezzo alla natura. Il video condiviso sui social media e nell'articolo di The People's Voice è un estratto del discorso di Keller.
  • Un'analisi dell'intero panel di 49 minuti, disponibile sul sito web del Forum Economico Mondiale, mostra che in nessun momento Keller - o qualsiasi altro relatore - menziona l'idea di vietare o limitare il consumo di caffè. Nel suo discorso, il banchiere svizzero critica la monocoltura del caffè e suggerisce una transizione verso metodi agricoli rigenerativi e più efficienti.

IA e elezioni

di David Mazzucchi

Il video che mostra un ufficiale ucraino che rivendica l’attacco terroristico a Mosca è un falso

Affermazione falsa: Il candidato italiano al Parlamento europeo Nicolai Lilin ha condiviso un video (originariamente pubblicato sul canale Telegram, apparentemente non ufficiale, di 60 Minutes, il talk show di punta della TV di Stato russa Rossiya 1) che mostra un'intervista a un funzionario ucraino, Alexei Danilov.

In essa Danilov dichiara che l'Ucraina è responsabile dell'attacco terroristico al Crocus City Hall, vicino a Mosca, che il 22 marzo ha ucciso oltre 140 persone. "È strano quello che è successo stasera a Mosca", sembra affermare nel video. "Mi piacerebbe credere che organizzeremo questo divertimento per loro più spesso".

Verità:

  • Il video sembra essere un segmento di United News, l'emittente lanciata dal governo ucraino dopo l'invasione della Russia nel 2022. L'analisi di David Puente, reporter OSINT di Open, rivela discrepanze tra la grafica a schermo di questo video e i contenuti autentici di United News, come il posizionamento e le dimensioni del logo della testata.
  • La voce di Danilov è realisticamente riprodotta grazie all'IA e il video in cui parla non mostra segni immediati di alterazione per adattarsi al nuovo copione. Tuttavia, il filmato di Danilov può essere ricondotto a un'intervista rilasciata a un'altra testata il 19 marzo, che è identica in tutto e per tutto al video falso, tranne che per il movimento delle labbra. I filmati dei conduttori che avrebbero intervistato Danilov sono stati estratti da un'altra intervista del 16 marzo.
  • Nicolai Lilin è un candidato del partito Pace, Terra, Dignità, fondato dal giornalista e personaggio televisivo di destra Michele Santoro nel settembre dello scorso anno. Lilin, cittadino italiano naturalizzato di origine russa, diffonde fake news sull'Ucraina almeno dal 2014, quando ha contribuito a diffondere la falsa voce che l'Ucraina avesse abbattuto il volo MH17 della Malaysia Airlines scomparso.

La registrazione audio della chiamata al 911 dopo il crollo del ponte di Baltimora non è autentica

Affermazione falsa: Un video pubblicato mercoledì su TikTok, con oltre 10 milioni di visualizzazioni, mostra una registrazione audio di una chiamata al 911 di una persona che si trovava sul Francis Scott Key Bridge quando è crollato nelle prime ore del 24 marzo.

"Sono sotto il ponte di Baltimora Key. Il ponte è crollato mentre stavo guidando", spiega chi chiama al centralinista. Durante la conversazione, l'autista sembra riuscire a uscire dall'auto che sta affondando, mantenendosi a galla "aggrappandosi a un pezzo del ponte".

Verità:

  • Se quello che dice chi chiama sembra dubbio, anche l'audio non è convincente. Le voci di chi chiama e di chi riceve la chiamata sono incoerenti nel tono e nell'inflessione, e le cadute nel rumore di fondo danno la sensazione di spezzoni che si interrompono.
  • Per tutto il caos che l'autista sembra attraversare durante la chiamata - rompendo il finestrino dell'auto per liberarsi, nuotando in acqua aperta - l'ambiente circostante è stranamente silenzioso, a parte la sua voce. Sebbene la persona che chiama sembri in difficoltà, in nessun momento il suo tono sembra corrispondere allo shock potenzialmente letale che si suppone abbia subito. Questa mancanza di gamma emotiva è (finora) un segno dell'audio vocale generato dall'intelligenza artificiale.