Luigi Di Maio, ex leader del Movimento 5 Stelle e attualmente rappresentante dell'Unione Europea per il Golfo, dopo il calo elettorale del M5S alle elezioni europee, si toglie qualche sassolino dalla scarpa e lo fa tramite un'intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, a cui ha dichiarato: "Giuseppe Conte ha compiuto il capolavoro di far tornare il bipolarismo".

Le parole di Luigi Di Di Maio

"Sono stato in silenzio per tutta la campagna elettorale. Mi ha meravigliato leggere che Conte e Renzi mi abbiano nominato spesso nelle loro interviste ai quotidiani e alle tv. Anche per questo adesso mi sento in dovere di dire qualcosa", l'ex vicepresidente della Camera ed ex esponente di punta dei grillini commenta così il risultato del M5S.

Di Maio ha poi aggiunto: "Chi ha perso il reddito di cittadinanza ha capito di averlo perso anche perché i 5 Stelle hanno fatto cadere il governo Draghi. Grazie a Conte siamo tornati al bipolarismo".

Nelle elezioni europee dell'8 e del 9 giugno, il Movimento 5 Stelle è arretrato di 5 punti percentuali rispetto alle elezioni politiche del settembre 2022, pari a circa 2 milioni di voti assoluti, anche a causa dell'affluenza elettorale più bassa nelle regioni del sud, ossia l'area del paese in cui il M5S è più forte.

Conte riunisce i gruppi parlamentari

Consapevole che il M5S abbia raggiunto un risultato insoddisfacente e il più basso di sempre a un'elezione a carattere nazionale (il 10%) intanto il leader pentastellato Giuseppe Conte ha riunito deputati e senatori per annunciare un'assemblea costituente, con la partecipazione di tutti gli iscritti - sia in presenza che da remoto - che "modifichi le regole interne al Movimento 5 Stelle", offrendo la sua disponibilità a farsi da parte se la comunità dovesse ritenere la sua leadership dannosa per il Movimento. "Non sono attaccato alla poltrona", ha dichiarato. "Se il tema è quello della mia leadership, non metterò la testa sotto la sabbia".

L'appuntamento con i parlamentari del M5S era già fissato da tempo, trattandosi della riunione periodica degli eletti che Conte tiene per fare il punto della situazione e fissare i temi salienti.

"Una comunità Politica seria non si nasconde dietro le più varie giustificazioni", ha aggiunto Conte ai suoi parlamentari, aggiungendo che "una comunità matura si assume la responsabilità dei propri errori. L'unica cosa che non faremo mai è dire che hanno sbagliato gli elettori".

Le parole di Di Battista

Sul flop elettorale alle europee non sono mancati i commenti a caldo anche da parte di altri esponenti della vecchia dirigenza del Movimento. Ad esempio l'ex parlamentare Alessandro Di Battista, intervistato a Restart su Rai3, afferma: "Luigi Di Maio è uno dei responsabili di aver snaturato M5S. Fino all'altro ieri gli andava bene tutto quanto, perché faceva il ministro, poteva dire 'io sono un ministro della Repubblica', oggi invece fa queste interviste".

Prima di aggiungere: "Io mi sono scontrato pesantemente con Grillo quando disse 'Draghi è grillino', facendo quell'errore politico devastante. Io lì mi ci sono scontrato per ragioni politiche, oggi invece sento queste litigate a mezzo stampa patetiche. Dichiarazioni patetiche".