Nella mattinata del 9 gennaio, a Palazzo Chigi si è tenuta una conferenza stampa della Presidente del Consiglio: in totale 41 domande in due ore e mezza, durante le quali i giornalisti accreditati (in tutto 160) hanno dato modo alla premier Giorgia Meloni di ricapitolare l'attività del Governo nel 2024 e dare uno sguardo al futuro.
In particolare sul tema Space X di Elon Musk, la premier ha precisato: "Usare il pubblico per fare favori agli amici non è mio costume".
I temi toccati da Meloni durante la conferenza stampa
Sono stati molti i temi toccati durante la conferenza stampa, fra cui l'ipotesi di un rimpasto ministeriale che comporterebbe l'assunzione del dicastero dell'Interno da parte di Matteo Salvini, mossa tuttavia esclusa dalla stessa Premier: "Lui sarebbe un ottimo ministro dell'Interno.
Ho già risposto su questo e ha ragione Salvini quando dice che in assenza del procedimento giudiziario avrebbe chiesto e ottenuto di averlo, ma anche Piantedosi è un ottimo ministro".
Durante la conferenza stampa Meloni ha fatto sapere che - dopo le dimissioni di Elisabetta Belloni - a guidare gli 007 italiani sarà Vittorio Rizzi. Si tratta di un prefetto con una carriera nella Polizia, ha guidato la Polstrada, la Criminalpol, oltre alle squadre mobili di Milano, Venezia e Roma. "Un funzionario dello Stato di primo ordine e chiaramente la nomina verrà formalizzata nel prossimo Consiglio dei ministri", ha detto a tal proposito Meloni, ricordando i ruoli occupati dal Prefetto, "che sono apprezzati sia dentro che fuori i confini nazionali".
Elon Musk e SpaceX
Nei giorni scorsi era trapelata una notizia che parlava di un presunto accordo tra l'Italia e l'azienda SpaceX di Elon Musk, un contratto quinquennale da 1,5 miliardi per servizi di telecomunicazioni sicure. Si tratta sostanzialmente di sistemi di crittografia per servizi telefonici e internet utilizzati dal Governo italiano.
L'azienda americana si sarebbe impegnata di fornire all'Italia una flotta di satelliti per assicurare i suddetti sistemi.
Nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi, la premier Meloni ha risposto a delle domande sul tema, affermando di non aver mai parlato personalmente con Elon Musk di queste vicende, aggiungendo che "usare il pubblico per fare favori agli amici non è mio costume (...) io valuto gli investimenti stranieri, con l'unica lente dell'interesse nazionale".
La guerra in Ucraina
A pochi giorni dall'insediamento del quarantasettesimo Presidente degli Stati Uniti d'America la stampa ha poi chiesto a Meloni quale sarà il ruolo di Donald Trump nel conflitto russo-ucraino. “Francamente non prevedo un disimpegno di Trump, non leggo questo dalle sue dichiarazioni. Ha parlato in più occasioni di 'pace con la forza' e io ho sempre sostenuto che l'unico modo per costringere la Russia a sedersi a un tavolo di trattative era costruire una situazione di difficoltà".
A tal proposito Meloni ha poi aggiunto: "Trump ha la capacità di dosare diplomazia e deterrenza e prevedo che anche questa volta sarà così. Lui può andare avanti nella soluzione, ma non prevedo che questo significhi abbandonare l'Ucraina".