E’ stato indetto uno sciopero dei mezzi pubblici Atac a Roma per giovedì 21 aprile. I cittadini romani sono abituati ai periodici disagi dovuti alle agitazioni dei trasporti, ma questa volta si tratta di una data particolare, visto che il 21 aprile si celebra il Natale di Roma per il quale sono state organizzate numerose manifestazioni celebrative che dovranno necessariamente fare i conti con le inevitabili difficoltà causate dallo sciopero dei mezzi pubblici.

Orari dello sciopero dei trasporti di giovedì 21 aprile e fasce di garanzia

Lo sciopero è stato indetto per 24 ore dal sindacato Orsa Tpl e per 4 ore dalle sigle Faisa Cisal, Sul, Usb, Utl e vedrà coinvolti i dipendenti di Atac causando disagi e cancellazioni di corse per tutta la giornata.

Saranno escluse dalle agitazioni, come previsto dalla legge, le fasce di garanzia che vanno da inizio servizio fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20.

I maggiori disagi sono previsti per la fascia oraria che va dalle 8:30 alle 12:30, durante la quale allo sciopero di 24 ore del sindacato Orsa si aggiungerà quello di 4 ore di sigle Faisa Cisal, Sul, Usb e Utl.

Le sciopero di giovedì 21 aprile interesserà tutte le linee di autobus, filobus, tram e metropolitana gestiti da Atac e le linee ferroviarie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Nord. Saranno regolari le linee gestite da Ferrovie dello Stato e Cotral e gli autobus di Roma Tpl.

Lo sciopero Atac contro le regole sulla produttività

Col nuovo sciopero dei trasporti di 24 ore, il sindacato Orsa intende protestare contro il nuovo sistema che lega il salario alla produttività senza tenere conto nel calcolo delle assenze dei permessi legati alla legge 104 o ai congedi parentali.

Un meccanismo che a fonte di un aumento della produttività del 42 per cento, come rivendicato dai vertici Atac, ha prodotto una riduzione generalizzata delle buste paga di 500 euro l’anno.

La scelta della data del 21 aprile per la proclamazione dello sciopero ha, inoltre, una valenza simbolica per protestare contro la decisione del Commissario straordinario Tronca che ha deciso di annullare la festività di cui godevano i dipendenti del Comune in occasione delle celebrazioni del Natale di Roma.