Alcune semplici istruzioni per una corretta pulizia del viso.  

Attenzione ai detergenti aggressivi, meglio gli oli naturali

Prima di stendere sul viso qualunque tipo di crema o di maschera, bisogna purificare, pulire e tonificare la pelle. Il detergente da utilizzare è in base al proprio tipo di pelle: ad esempio quelli alcalini, ossia con un pH superiore a 7, sono a base di tensioattivi e contrastano l'acidità naturale dell'epidermide provocando disidratazione. Una pulizia troppo aggressiva elimina radicalmente la naturale untuosità della pelle e può avere effetti molto dannosi perché distrugge tutta la naturale barriera idrolipidica protettiva.

I saponi neutri ossia quelli con pH uguale a 7, se a contatto con la pelle diventano basici e quindi corrodono lo strato lipidico naturale; la cosa migliore è utilizzare dei prodotti che rispettino la naturale acidità e untuosità dell'epidermide, pertanto gli oli naturali sono i prodotti ideali, ma si possono utilizzare anche yogurt, panna, latte o altri prodotti naturali.

Maschere regolari e pulizia approfondita almeno una volta al mese

Per la Salute e la bellezza della pelle sono molto importanti le maschere, che vengono utilizzate per nutrire e purificare; le maschere di bellezza sono applicate dopo la pulizia del viso e mantenute a contatto con la pelle rimanendo fermi, rilassati e in stato di riposo. E’ molto importante anche effettuare periodicamente una pulizia del viso molto approfondita preferibilmente dall'estetista, oppure a casa propria; questo si può fare aprendo i pori del viso con il vapore di una pentola contenente dell'acqua che bolle ed eventualmente qualche erba come lavanda o timo.

Come trattare una pelle molto grassa o con acne

Pulire una pelle seborroica o acneica è molto più complicato. L’acne colpisce soprattutto gli adolescenti, ma non solo; le cause dell'acne non sono del tutto note ma si pensa che situazioni ormonali, individuali, pelle eccessivamente grassa, scarsa igiene o anche motivi di stress possano essere le cause principali. L’acne provoca un'alterazione delle ghiandole sebacee che danno luogo a delle sporgenze infette cioè i foruncoli. Per curare l'acne è fondamentale una corretta igiene, perché eliminare le impurità è il primo passo per evitare che si riformino i brufoli. Saponi acidi e sgrassanti sono da evitare assolutamente, perché per riequilibrare l'alterazione sebacea è fondamentale cercare di contrastare una reazione epidermica che produca un’eccessiva produzione di grasso. In casi d’infezione molto grave, bisogna consultare un dermatologo che prescriverà delle cure a base di prodotti esterni ma anche interni; il sole e le lampade solari hanno un'ottima azione sulla pelle, però non bisogna abusarne, perché troppi raggi UVA producono uno strato di cheratina che può ostruire le ghiandole sebacee.