In Lombardia sarà possibile per i celiaci ritirare i prodotti senza glutine anche nei supermercati convenzionati, utilizzando il budget mensile per gli alimenti dietetici a carico del Sistema Sanitario Nazionale.
A tale scopo, le Asl aderenti all'iniziativa invieranno agli assistiti, direttamente a casa, l'apposito Codice Celiachia da utilizzare, unitamente alla Tessera Sanitaria (Carta Regionale dei Servizi), per il ritiro dei prodotti senza glutine nei punti vendita della grande distribuzione. L'elenco dei punti vendita aderenti, aggiornato al mese di giugno 2014, è disponibile sul sito della Regione Lombardia dedicato alla CRS.
Sarà , dunque, possibile per le persone affette da celiachia scegliere se rifornirsi presso le farmacie e /o i negozi specializzati o presso i supermercati convenzionati, e anche addirittura se frazionare la spesa tra detti canali di erogazione.
Il sistema informatico verificherà che il costo totale dei prodotti senza glutine acquistati sia pari o inferiore al budget disponibile e, in caso negativo, evidenzierà l'eccedenza da pagare con altra modalità.
Sullo scontrino i prodotti dietetici saranno identificati con la sigla "SG", e sulla ricevuta di pagamento risulterà l'importo pagato con Tessera Sanitaria e l'importo residuo del budget ancora disponibile.
Asl aderenti al progetto
Al momento le Asl aderenti all'iniziativa sono solo quelle di Brescia, Como, Lodi, Milano 1, Varese, Vallecamonica - Sebino; ma è previsto che entro la fine dell'anno il progetto "Nuova Celiachia" venga esteso a tutto il territorio regionale.
Nelle provincie di Lodi, Como e Varese, il codice celiachia è già stato recapitato agli interessati.