Gli aggiornamenti sull'influenza 2015 comune e intestinale mostrano come il picco sia stato quasi raggiunto e che presto milioni di italiani resteranno a letto. I sintomi sono abbastanza comuni, ma non sempre è facile capire se si tratti realmente di influenza o soltanto di una semplice infreddatura. Tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio la virulenza del virus influenzale e intestinale raggiungerà il suo acme e i suggerimenti su come affrontare questa ondata sono particolarmente ricercati. Qualora si dovesse contrarre l'influenza 2015, il primo suggerimento e quello che resta il più importante di tutti è di dormire molto.

Il virus influenzale indebolisce molto l'organismo e il rimedio migliore è concedersi alcune giornate a casa di riposo.

Influenza 2015 comune e intestinale: i sintomi principali e come riconoscerla

Come ogni anno l'influenza 2015 si presenta nella sua forma comune e nella sua forma intestinale. Come riconoscere i sintomi? Ecco il prospetto.

I sintomi per l'influenza 2015 comune sono i seguenti:

  • febbre che supera i 38 gradi
  • dolori ossei e a carico dell'apparato muscolare
  • sintomi a carico dell'apparato respiratorio come tosse grassa, raffreddore di naso , tracheiti e mal di gola
  • senso di spossatezza diffuso

I sintomi per l'influenza 2015 intestinale sono i seguenti:

  • il rialzo termico può essere molto relativo e dipende molto dalla struttura dell'ammalato, comunque può presentarsi anche senza febbre
  • forti dolori addominali che possono avere come esito violenti sforzi di vomito
  • scariche violente di diarrea
  • disidratazione, debolezza e astenia

Influenza 2015 comune e intestinale: rimedi e cure, ma soprattutto riposo

Come abbiamo già detto, il rimedio e la cura migliore per l'influenza 2015 comune e intestinale è il riposo.

Qualora, però, i sintomi dovessero essere particolarmente evidenti, ecco alcuni consigli. Per la febbre, quando supera i 38 gradi, il consiglio migliore è l'assunzione del paracetamolo: non bisogna però esagerare e occorre permettere alla febbre di "sfogare". Per i dolori ossei e muscolari, qualora non si riesca a tollerarli, si può optare per antidolorifici specifici, anche in questo caso senza mai eccedere.

Lo stesso vale per i sintomi a carico dell'apparato respiratorio. La questione sull'utilizzazione dell'antibiotico, invece, è più specifica: soltanto a seguito di prescrizione medica e mai attraverso il "fai da te". Per l'influenza 2015 intestinale, i nostri consigli riguardano soprattutto l'alimentazione: occorre mangiare cibi leggeri e cucinati al vapore o comunque bolliti e bisogna assumere molti liquidi perché vomito e diarrea possono disidratare l'organismo.

Influenza 2015 comune e intestinale: quali sono i pericoli in gravidanza

Senza creare falsi allarmismi, bisogna dire che l'influenza 2015 comune e intestinale non rappresentano un grande problema per le donne in gravidanza. Occorrerebbe però prendere alcune precauzioni in quanto nelle donne gestanti l'influenza può avere complicazioni più gravi in quanto l'organismo si trasforma e il sistema immunitario si indebolisce. L'importante è non sottovalutare il virus, cercare di riposarsi quanto più è possibile, non fare alcun tipo di sforzo. Il ministero della Salute suggerisce e quasi prescrive il vaccino: ma questa è una scelta che va presa individualmente, essendo tante le polemiche e le scuole di pensiero che circolano intorno alla stessa procedura di vaccino.

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