Da una stima effettuata di recente sul territorio italiano, sarebbe in netto rialzo il numero dei cittadini alle prese con problemi diabetici: si calcola, infatti, che dai tre milioni e mezzo attuali, i malati potrebbero diventare cinque milioni fra circa vent'anni e si tratta di un argomento che necessita di un po' di chiarezza. Partiamo dall'alimentazione, fondamentale per chi ha scoperto da poco o già sa di avere un alto tasso di zuccheri all'interno dell'organismo. La soluzione più affidabile per ridurre e mantenere equilibrato il livello di glucosio nel sangue è sicuramente quella di consumare almeno cinque pasti al giorno, in piccole dosi: di primo mattino infatti, è d'obbligo assumere "carburante" per il corpo, come latte scremato da accoppiare con cereali o comunque cibi integrali e successivamente mangiare qualcosa a metà mattinata (lo yogurt, ad esempio) per non rischiare di arrivare all'ora di pranzo con lo stomaco vuoto; a metà pomeriggio stesso discorso, per poi concludere la sera con una cena in cui bisognerebbe mangiare o il primo o il secondo (ciò che non si è mangiato a pranzo, insomma).

Sommare ai carboidrati (pasta, pane, patate) altri cibi ricchi di fibre (come le verdure) o di grassi (come la carne) e proteine (come legumi, pesce e ancora, la carne bianca) permette, inoltre, di rallentare notevolmente la velocità dell'intestino di assorbire il glucosio e di conseguenza tali sostanze permettono di tenere a bada l'indice glicemico del nostro corpo, senza rischiare di ammalarsi di diabete o di peggiorarne gli effetti. Un fattore importante per prevenire tale malanno è quello di perdere i chili di troppo, dato che nella maggior parte dei casi le persone più colpite da diabete sono proprio quelle in sovrappeso. Nella lista degli alimenti migliori per contrastare la presenza di zuccheri nel sangue, segnaliamo il salmone, ricco di Omega 3 (cioè i cosiddetti acidi grassi), la zucca, capace di regolare il rilascio di insulina da parte del pancreas, e gli immancabili legumi sempre troppo poco presenti sulle tavole delle famiglie italiane.

Lenticchie, fagioli e ceci, in particolare, hanno la funzione di prevenire anche il colesterolo, dato che apportano proteine al nostro organismo senza l'eccesso di grassi che invece si trovano nella carne rossa.