Il mondo del lavoro è sempre più digitalizzato, per quella che è una nuova rivoluzione industriale basata sulle moderne tecnologie hi-tech. E come fu per la Prima e per la seconda rivoluzione industriale, che portarono stravolgimenti sociali (si pensi ai disoccupati creati dai nuovi macchinari che diedero vita al 'luddismo'), così come ripercussioni sulla Salute delle persone (si pensi a quanti lavoravano in miniera, anche in tenera età), così anche la nuova Rivoluzione digitale del mondo del lavoro sta portando a queste conseguenze.

Ed è davvero allarmante il risultato di una nova ricerca condotta da Netdipendenza Onlus, anticipata dall'Adnkronos Salute e riportata da alcuni portali come Businessandtech. Chi lavora assiduamente con pc, Smartphone e tablet (dannosi come abbiamo visto anche per i bambini) è colto da gravi sintomi da 'tecnostress', che colpisce il 45% dei lavoratori digitali.. E' stata riconosciuta come una patologia professionale nel 2007, grazie ad una sentenza. Nel 2008 è entrato in vigore l'obbligo di valutare il rischio stress negli ambienti di lavoro. Dunque qualcosa a livello legislativo si è mosso.

Detto ciò, vediamo di cosa si tratta e come affrontare la situazione.

I sintomi

La ricerca ha visto il coinvolgimento di oltre mille 'mobile workers'. Tra i sintomi accertati troviamo mal di testa, calo della concentrazione, nervosismo e alterazione dell'umore, tensioni neuromuscolari, stanchezza cronica, insonnia (per la quale vi abbiamo già dato dei suggerimenti), ansia, disturbi gastro-intestinali, dermatite da stress. Considerati poi gravissimi ed estremi, sebbene per fortuna più rari, sintomi quali gravi alterazioni comportamentali, attacchi di panico e infine depressione. Con pesanti ripercussioni sulla propria vita sociale e familiare.

Rimedi

A fronte di questi rischi, cosa consigliano i lavoratori che hanno a che fare con l'hi-tech.

Ad esempio dedicarsi ad attività rilassanti, passeggiare a contatto con la natura, fare meditazione, fare sport. Importanti poi le pause, specie per chi lavora continuamente coi terminali. Al fine di riprendere la concentrazione ma anche non stare troppo a contatto con l'inquinamento elettromagnetico.

Voi sentite questi sintomi? E se sì, come li combattete?