L'insonnia è una patologia che colpisce milioni di persone e, stando alle statistiche mediche, è pure in aumento esponenziale. Al punto da essere stata anche fondata una giornata nazionale ad essa dedicata, che ricade il 14 marzo. In quella occasione vi abbiamo parlato di questo disturbo, indicandovi cause e possibili rimedi. In questa sede invece vi parliamo di una nuova tecnica messa a punto da un medico della prestigiosa Università di Harward, che da secoli sforna menti illuminate. Si chiama Andrew Weil e la sua tecnica è stata denominata '4-7-8' e promette di far venire sonno in meno di un minuto - precisamente cinquantasette secondi - ma soprattutto, di evitare l'assunzione di medicinali.

I quali si sa, a lungo andare fanno molto male. Vediamo in cosa consiste.

In cosa consiste la tecnica

Come riporta il portale Notizie free, il metodo rivoluzionario messo a punto dal dottor Weil si chiama in quel modo perché bisogna iniziare inspirando per quattro secondi; trattenere il respiro per altri sette; infine espirare per otto secondi. Poi bisogna ripetere l'operazione per 3 volte. In totale ci si impiega cinquantasette secondi, alla fine dei quali, ci si dovrebbe sentire finalmente assonnati. Perché bisogna mettere in pratica quelle tre fasi? Trattenere il respiro per 8 secondi fa sì che i polmoni si riempiano di ossigeno dopo un profondo respiro, e ciò permette all'ossigeno di entrare in circolazione.

Così il nostro corpo si rilassa e si concentra tutto sulla respirazione, scaricando lo stress accumulato durante la giornata trascorsa. Del resto gli esercizi di respirazione vengono suggeriti anche in caso di attacchi di panico o in presenza di eccessiva ansia. Si dice ad esempio che occorra inspirare ed espirare per ben sette volte.

Cosa dire, provare, anzi, respirare per credere. E chissà che una tecnica così semplice non risolva una patologia che disturba il sonno di milioni di persone. Specie in tempi inquieti come quelli in cui viviamo. Non a caso è in aumento anche la depressione.