AIDS: uomo di 44 anni guarito dal virus dell’Hiv attraverso la somministrazione di una combinazione di farmaci, potenzialmente efficaci per la cura del virus Hiv. Il risultato è stato sorprendente dopo le analisi effettuate sul paziente e la verifica che non era più presente il virus nel suo organismo. Il paziente britannico era stato inserito in una recentissima sperimentazione, condotta da un team di ricercatori inglesi provenienti da diverse prestigiose università, che avevano sottoposto un gruppo di volontari affetti da Aids, alla nuova cura sperimentale.
Nuovo farmaco per L’Aids: come interagisce nell’organismo
Secondo il gruppo di ricercatori inglesi si tratterebbe del primo risultato concreto per debellare non solo il virus dell'Aids ma anche le sue cosiddette "cellule dormienti". Lo studio si è avvalso di due fasi preliminari: che prevede, in un primo momento, l’introduzione all’interno del malato, di un vaccino che ha lo scopo di riconoscere le cellule infettate dal virus. La fase successiva, invece, si basa sulla vera e propria somministrazione del farmaco: il Vorinostat, che ha il compito di attivare le “cellule dormienti” creando un meccanismo di riconoscimento, rivolto al sistema immunitario, per la loro conseguente eliminazione.
Cura definitiva per l’Aids? Invito alla prudenza da parte degli scienziati
È ancora troppo presto, ovviamente, per annunciare la cura definitiva dell’Hiv ed è per questo che la comunità scientifica mantiene un atteggiamento di sana prudenza, attendendo ulteriori sviluppi e riscontri in merito alla sperimentazione di questa terapia.
Già in passato, si erano verificati strani casi di scomparsa del virus dell’Hiv. Si tratterebbe infatti, dicono gli specialisti, della capacità del virus alla sua “mimetizzazione”, capace di sfuggire cioè anche agli strumenti di analisi più tecnologici. La scoperta rimane comunque di estrema rilevanza scientifica, considerando che si contano ancora oggi più di 37 milioni di persone affette dal virus dell’Hiv e soprattutto per loro, la scoperta del nuovo farmaco, sarebbe una notizia di vitale importanza.