Soffrire di alitosi - ovvero di alito cattivo - è un problema fastidioso e talvolta imbarazzante, quando si è costretti ad avere rapporti ravvicinati con altre persone. Le cause possono essere molteplici, e non sempre è facile intuire da cosa è provocato. La più scontata è la mancata o inadeguata igiene orale, ma l'alitosi talvolta può essere sintomo di problemi di salute da non sottovalutare. Vediamo quali sono le cause più frequenti e come rimediare a questo inconveniente.

Le cause più comuni

L'alito cattivo può essere sintomo di una igiene orale non corretta, ma talvolta i motivi possono essere da ricercare altrove.

Il fumo ed il consumo di bevande alcoliche sono senza dubbio fattori che contribuiscono notevolmente ad avere un alito pesante, ma anche alcuni cibi possono produrre un alito pesante. In primis cipolla, caffè, aglio e anche i derivati del latte. Escludendo questi fattori è possibile che l'alito cattivo possa essere provocato da disturbi più gravi, come alcune malattie dell'apparato respiratorio come tonsillite, sinusite, bronchite, il diabete, problemi a carico di fegato e reni o il reflusso gastroesofageo.

Come risolvere il problema

La prima regola da seguire è quella di assicurare una corretta igiene orale, lavandosi i denti almeno tre volte al giorno, o ogni qualvolta che si mangia. Per una pulizia più profonda si può fare ricorso a prodotti come il collutorio o il filo interdentale, capace di rimuovere eventuali residui che lo spazzolino non riesce ad eliminare.

E' inoltre fondamentale pulire a fondo anche la lingua, che spesso è alla base del cattivo odore. Quando non si ha la possibilità di lavarsi i denti invece si può ovviare al problema mediante caramelle e chewing gum, preferibilmente senza zucchero, poiché il consumo quotidiano di questo senza lavarsi i denti per molte ore può contribuire alla formazione di carie.

Infine un'altra arma a disposizione sono gli appositi spray per l'alitosi, in vendita nelle farmacie e spesso nel reparto dedicato all'igiene orale dei supermercati.

Se una accurata igiene della bocca non dovesse risultare sufficiente a risolvere il problema, è consigliabile rivolgersi ad un medico per investigare circa altre possibili cause, quasi sempre da ricercare in quelle menzionate sopra. Spesso è sufficiente risolvere problemi gastrointestinali o respiratori per scongiurare il disturbo.