I colori sono una componente particolare della nostra vita. Basta guardare come essi influenzano le nostre scelte: il colore delle pareti di casa, dei nostri abbigliamenti ed il modo in cui li abbiniamo, i nostri fiori preferiti, e ovviamente i colori scelti per invogliare le persone all’acquisto di determinati prodotti.
L’importanza dei colori ha una base innata e antica, legata alla sopravvivenza: quando l’uomo era ancora ad uno stadio evolutivo primario e doveva assicurarsi la sopravvivenza, evitava un’intossicazione dall’odore ma anche dal colore degli alimenti di cui si cibava, per esempio.
E’ per questo che ancora oggi ci è possibile riconoscere quando un cibo è ammuffito, o non ha un colore sano, evitandolo: non rischiamo la vita al giorno d’oggi, ma un mal di pancia o un’intossicazione sì.
Preferiremmo mangiare un pomodoro nero o uno rosso? Allo stesso modo saremmo riluttanti a mangiare della cioccolata viola, un’insalata gialla o una carota bianca, perché sappiamo che non è il loro colore, e che probabilmente, di conseguenza, non è un cibo sano. Ai colori associamo anche sensazioni fisiche, come il caldo ed il freddo, oppure dei sentimenti: il blu è il colore della tranquillità, il rosso il colore della passione ma anche della rabbia. Dal ruolo che giocano dunque le componenti cromatiche nella nostra vita, nasce la cromoterapia: la terapia dei colori.
Su cosa si basa la cromoterapia?
I colori sono energia fisica: essi sono fatti di onde elettromagnetiche contenute in uno spettro elettromagnetico di colore bianco. Dunque possiedono una grandezza fisica oggettiva, che è resa poi soggettiva in base alla percezione e all’esperienza di ognuno di noi. L’assunto di base della cromoterapia è che questa energia vada a stimolare il nostro organismo e, come già scritto, anche la nostra mente.
Molti pensano che il nero sia un colore negativo, ma non è vero. Il nero ed il bianco sono colori neutri: per questo sono più adattabili ad una interpretazione soggettiva. Potete vestirvi di nero ed essere persone solari, la vostra personalità si manifesterà attraverso quel colore, così come per il bianco!
I colori che aiutano che invece ci danno conforto sono per esempio il giallo e l’arancione.
Sono colori considerati allegri, ci trasmettono una sensazione di calore, così come il marrone: questo è infatti utilizzato molto più spesso di quanto si pensa. Per esempio le scrivanie, i battenti delle finestre, un pavimento o un soffitto in legno, i mobili di casa. Hanno un potere molto calmante il blu, il verde ed il rosa; il rosso è rivitalizzante: è il colore della rabbia e dell’amore. Se ci facciamo caso, molte delle nostre reazioni contengono il colore rosso: arrossiamo in situazioni di imbarazzo, in situazioni di piacere o in situazioni di nervosismo.