Una donna di Sondrio ha rischiato di perdere la vita a causa di un banalissimo colpo di tosse. Secondo i medici si tratterebbe di un episodio, estremamente raro, messo strettamente in relazione alla rottura dell'arteria tiroidea e che avrebbe messo in serio pericolo di vita la donna.

Colpo di tosse fatale: la dinamica dell’accaduto

La donna protagonista di questo increscioso episodio ha rischiato di morire soffocata a causa della rottura dell'arteria tiroidea, evento che, secondo gli esperti, statisticamente sarebbe estremamente insolito e che negli ultimi novant’anni si sarebbe verificato, in tutto il mondo, solo in 15 casi.

I colpi di tosse sono un evidente riflesso spontaneo causato dalla presenza di irritazione nelle vie respiratorie ma sicuramente nessuno avrebbe mai pensato che tale sintomo potesse rivelarsi così pericoloso per la nostra vita. Nel caso specifico della signora di Sondrio, evidentemente, un particolare movimento effettuato durante la tosse, ha praticamente rotto la sua arteria tiroidea, manifestandosi con un un senso di soffocamento improvviso. La donna è stata sottoposta repentinamente a due delicati interventi chirurgici d'urgenza, e praticamente salvata, nel reparto di Chirurgia vascolare dell'ospedale 'Morelli' di Sondalo, in provincia di Sondrio. La possibile rottura dell'arteria tiroidea, come abbiamo visto, è estremamente difficile che possa verificarsi spontaneamente o nel caso specifico con un colpo di tosse.

Come ha sottolineato il primario dell’ospedale nel quale è stata operata la donna, si è trattato di una situazione molto delicata poiché la dinamica dell’episodio avrebbe creato un notevole ematoma che ha minacciato seriamente la vita della paziente, posizionandosi tra una vertebra cervicale, l'esofago e la trachea.

Soffocamento: cosa è possibile fare

Varie sono le cause che potrebbero determinare accidentalmente il soffocamento come ad esempio l’occlusione accidentale delle vie respiratorie attraverso corpi estranei o porzioni di alimenti. Risulta importante conoscere l’iter da poter seguire in caso si assista o si sia coinvolti in episodi di questo tipo, per poter essere in grado di intervenire tempestivamente e salvare anche la vita del malcapitato nel caso non sia possibile raggiungere nell'immediato un pronto soccorso.La manovra di Hiemlich, ad esempio, dovrebbe essere effettuata nel caso in cui il soffocamento è evidentemente causato da un corpo estraneo e le vie respiratorie risultano chiaramente occluse. La sua pratica tempestiva, il più delle volte, determina l'immediata fuoriuscita del corpo estraneo dal paziente così da evitare le inesorabili conseguenze.