L'ulcera del buruli (ulcera carnivora) è una malattia infettiva causata dal batterio Mycobacterium ulcerans, che distrugge i tessuti, provocando gravi ulcerazioni cutanee. Un tempo considerata rara in australia, si sta rapidamente diffondendo creando non poco allarme. Proporzioni epidemiche sono state raggiunte in particolare nella regione Victoria, tanto da spingere gli esperti di malattie infettive a richiedere degli urgenti studi epimediologici, attraverso finanziamenti governativi, per comprendere quale sia l'origine del focolaio d'infezione e come la malattia possa essersi così rapidamente e aggressivamente diffusa.

In un articolo pubblicato sul Medical Journal of Australia, gli esperti, guidati dal professor Daniel O'Brien di Barwon Health hanno messo in evidenza come gli episodi di ulcera di Buruli siano in aumento, senza tuttavia riuscire a spiegare i motivi per cui proprio Victoria sia stata particolarmente colpita. Non sono stati infatti segnalati casi nel Nuovo Galles del Sud, nell'Australia meridionale o in Tasmania.

Ulcera carnivora: cos'è?

Ripercorrendo la storia di questa malattia misteriosa O'Brien ricorda il record di 182 casi registrati nel 2016, sempre a Victoria. Ma dall'11 novembre 2017 sono aumentati del 51% rispetto allo stesso periodo del 2016, portandosi da 156 casi a 236 casi. Nonostante la malattia sia nota fin dal 1948 non se ne conosce ancora la modalità di trasmissione e le condizioni ambientali che ne favoriscano la diffusione.

Il batterio Mycobacterium ulcerans rilascia una tossina nota come mycolactone, che indebolisce il sistema immunitario e porta alla morte del tessuto. Il primo segno di infezione di solito è un nodulo indolore sulla pelle, simile ad una puntura d'insetto. L'infezione progredisce molto lentamente, collocandosi tra lo strato adiposo situato tra la pelle e il rivestimento che copre i muscoli.

Da qui si diffonde silenziosamente, distruggendo i tessuti lungo la strada, prima di esplodere esternamente attraverso la pelle con una dolorosissima e devastante ulcera, unico segno realmente visibile e tardivo della malattia.

Come si contrae l'ulcera 'mangiacarne'?

Tra le ipotesi avanzate dal maggior esperto della malattia, il professor Paul Johnson, abbiamo quella secondo cui i batteri che causano l'ulcera carnivora possano essere diffusi da zanzare e opossum.

Da alcune ricerche è emerso che un gran numero di zanzare nelle aree dell'epidemia siano portatrici dell'agente infettivo. Altri animali, veicolo di trasmissione, potrebbero essere gli opossum nelle cui feci (sempre solo nelle aree colpite dall'infezione) è stato rinvenuto il batterio. Dunque l'ulcera carnivora potrebbe essere una malattia degli opossum che contamina l'ambiente, e le stesse zanzare, attraverso le feci degli animali. In conseguenza di ciò l'uomo potrebbe contrarla o attraverso le punture d'insetto o direttamente dai piccoli marsupiali. Gli esperti raccomandano di proteggersi adeguatamente dalle punture d'insetto, pulire e disinfettare bene eventuali ferite procurate all'aperto e consultare il medico per qualsiasi dubbio o preoccupazione.

Come si cura l'ulcera del Buruli?

La malattia può colpire chiunque e normalmente l'infezione risponde ad un ciclo di antibiotici di circa otto settimane. Tuttavia, in rari casi è necessario un intervento chirurgico per rimuovere la pelle o addirittura per effettuare l'amputazione dell'arto colpito (se la malattia peggiora possono essere infettate anche le ossa).