Il derby Roma-Lazio, finale di Coppa Italia, previsto per il26 maggio allo Stadio Olimpico di Roma, ha gettato nello scompiglioorganizzatori e forze dell'Ordine. La stracittadina romana, una delle sfide piùsentite d'Italia, si potrebbe trasformare in un'autentica guerriglia.

Dopo ilderby dello scorso 8 aprile, in cui vi furono accoltellati e feriti nelpre-partita, il Ministro dell'Interno Cancellieri e il Prefetto di RomaPecoraro dichiararono che il derby di Roma non si sarebbe mai più giocatoin notturna per scongiurare simili incidenti.  I problemi di ordinepubblico e politico spingono però per un cambiamento di data e orario.

Il 26 e27 maggio a Roma ci sono infatti le elezioni per il sindaco e buona parte delleforze dell'ordine sarà impegnata a presidiare i seggi elettorali.

Per questomotivo il Prefetto Pecoraro ha già scritto alla Lega cercando unasoluzione. Anche se la decisione ultima la prenderà il Prefetto, non si puòinfatti non tenere conto delle esigenze della Lega calcio, che ha un accordocon la Rai, detentrice dei diritti televisivi della Coppa Italia, perché lapartita si giochi di sera.

Oltre a questo motivo, la priorità è ovviamentequella di evitare il ripetersi le scene di panico e guerriglia verificatesi loscorso 8 aprile tra lo stadio, ponte Milvio e piazza Mancini. Il bilancio didodici accoltellati avrebbe potuto essere infatti anche peggiore.

Si vociferadell'ipotesi di anticipare l'incontro alle ore 18 per cercare di controllaremeglio l'afflusso di romanisti e laziali all'Olimpico. Occorre comunquepredisporre un piano di sicurezza adeguato anche al termine della partita, quando il buio avvolgerà la Capitale e una delle due tifoserie andrà afesteggiare per le vie di Roma la conquista della Coppa Italia.

Sulla questionedel derby è intervenuto anche il neopresidente del Coni Giovanni Malagò: "Lafinale di Coppa Italia tra Lazio e Roma si deve giocare comunque didomenica. Il giorno prima c'è la finale di Champions League e giocare in un giornoferiale sarebbe un'altra sconfitta. Credo che con un po' di buon senso si possaandare incontro alle esigenze dei tifosi,dei diritti tv e delle contingenzeparticolari della situazione".

La chiusura è affidata al Sindaco di Roma Gianni Alemanno che potrebbe essere alla fine del suomandato istituzionale: " Mi confronterò col Prefetto e col presidente dellaLega Calcio per l'orario e il giorno della partita finale di Coppa Italia,in modo da evitare cortocircuiti istituzionali". Si cercherà quindi, facendobuon uso della razionalità e del buonsenso, di evitare che una partita comequella tra Roma e Lazio possa portare a paralizzare una città e a dar luogo ascene di autentica guerriglia.