Atalanta-Inter apre la 10^ giornata di Serie A che si giocherà in infrasettimanale. In attesa delle partite di domani e giovedì con la Roma capolista che ospiterà il Chievo, si parte con un match molto delicato.

La sfida dell' "Atleti azzurri d'Italia" vedrà in scena due squadre in salute con l'Inter reduce dalla vittoria sul Verona e la Dea che, nonostante l'ultima sconfitta a Marassi contro la Samp, occupa una buona posizione in classifica con 12 punti. Le statistiche parlano nettamente a favore dell' Inter che rappresenta quasi una bestia nera per i bergamaschi.

Contro i nerazzurri di Milano, infatti, l' Atalanta ha perso ben 57 volte su 104 confronti in Serie A. Le statistiche, però, si invertono se si va a vedere i confronti diretti degli ultimi anni: nelle ultime 4 sfide a Bergamo, i padroni di casa hanno collezionato 2 vittorie e altrettanti pareggi contro i più blasonati nerazzurri. Mattatore delle sfide degli ultimi anni è stato quasi sempre El Tanque Denis che nella scorsa stagione è arrivato addirittura a segnare 5 reti all' Inter tra andata e ritorno.

La sua esperienza e la sua precisione sottoporta possono essere decisivi anche nel match di questa sera. L'Atalanta però deve fare i conti con l'infermeria affollatissima e dovrà così fare a meno di Migliaccio, Giorgi, Lucchini, Bellini e Bonaventura oltre allo squalificato Nica espulso domenica scorsa a Genova.

In avanti, a supporto di Denis, dovrebbero agire Brienza e il ritrovato Maxi Moralez

In casa Inter, dopo le parole di Mazzarri durante la conferenza della vigilia, tornerà invece a giocare dal primo minuto Walter Samuel, a sei mesi e mezzo dalla sua ultima apparizione da titolare durante Inter - Roma di Coppa Italia dello scorso 17 aprile.

Accanto a Samuel dovrebbe giocare Rolando e l'indiziato a rifiatare potrebbe essere Andrea Ranocchia ma occhio anche ad una possibile esclusione di Juan Jesus che si è spesso dimostrato svagato nelle ultime apparizioni.

Mazzarri, nel suo ormai consolidato 3-5-1-1 dovrà rinunciare a Belfodil squalificato e agli infortunati Milito, Campagnaro, Zanetti e Chivu. Il tecnico nerazzurro deve decidere solo chi affiancare a Rodrigo Palacio e gli indiziato sembrano essere Kovacic o Taider