Rafael Benitez è il nuovo allenatore del Napoli: l'ufficializzazione è stata data ieri dal presidente azzurro tramite Twitter, come aveva annunciato. De Laurentiis ha anche postato una sua foto mentre stringe la mano al neotecnico azzurro.

I tempi si sono allungati un po' solo perchè Benitez è dovuto volare negli States per guidare il Chelsea durante l'ultima tournée della stagione. Una volta tornato a Londra è stato messo nero su bianco, anche se la società partenopea e l'entourage dell'allenatore erano ormai d'accordo da tempo. Lo spagnolo ha firmato un contratto biennale con opzione sul terzo da 3,5 milioni di euro, più bonus legati al cammino in Champions ed un premio scudetto.

Benitez ha fatto quattro nomi precisi per rinforzare la squadra. Il primo acquisto richiesto è in difesa: si tratta di Skrtel, difensore slovacco connazionale di Hamsik, che dopo una lunga militanza al Liverpool potrebbe decidere di cambiare aria per una nuova avventura. Un vero e proprio corazziere che conosce perfettamente i movimenti della difesa a 4, esperienza internazionale e grinta da vendere. Benitez lo ebbe al Liverpool e lo rivorrebbe al Napoli. Come un altro Reds è nei pensieri dello spagnolo: Lucas Leiva, centrocampista tuttofare dotato di un gran tiro, capace di garantire sia quantità che qualità alla linea mediana.

Altro pupillo di Benitez è Ramires, centrocampista brasiliano che può giocare sia come interno che come trequartista nel 4-2-3-1.

Il Nazionale verdeoro garantirebbe un vero salto di qualità al centrocampo, un giocatore capace di costruire l'azione e anche di finalizzarla. In attacco molto dipenderà da Cavani. Ovviamente Benitez spera che il Matador resti, se così non dovesse essere il nome richiesto dal tecnico è Dzeko, un giocatore che piaceva anche a Mazzarri.