Aggiornamenti dal Calciomercato della Juventus. Carlos Tevez è solo il primo colpo dei bianconeri. Il prossimo sarà quasi certamente Angelo Ogbonna. Per l'annuncio c'è anche la data: il prossimo lunedì, secondo "La Stampa". Questo week end si sistemeranno gli ultimi intoppi e in settimana Ogbonna cambierà maglia. Periodo di lavoro extra per Marotta e Paratici, che mentre portavano a termine il botto Tevez hanno continuato a trattare col Torino per trovare l'accordo.

La fumata bianca si dovrebbe trovare per 8,5 milioni di euro più la metà di Ciro Immobile.

A Ogbonna un quinquennale da 1,8 milioni più bonus. L'affare comunque non è chiuso perché i granata vorrebbero alzare la parte economica, mentre la Juve sarebbe disposta a cedere un altro giocatore. La sensazione è che comunque il difensore sarà il prossimo rinforzo per Antonio Conte.

L'altro obiettivo è sempre Stevan Jovetic. E qui si registrano novità favorevoli alla Juventus. Il mercato della Fiorentina è infatti bloccato dalla mancata cessione del montenegrino. Se non cedono "Jo-Jo" i viola non possono completare i colpi in entrata, primo su tutti Mario Gomez del Bayern Monaco. Ecco che allora potrebbero ammorbidirsi per cercare una soluzione che accontenti tutti. A 30 milioni di euro i bianconeri non arriveranno mai.

La cifra è nelle possibilità del Manchester City. Gli inglesi seguono l'attaccante, ma ancora non hanno fatto la proposta che soddisfa la Fiorentina.

Oltre che dal City la Juve deve guardarsi dalla concorrenza del Milan. I rossoneri si sono incontrati col ds viola Pradé e hanno tentato la manovra di disturbo. La situazione è simile a quella di Tevez: dare l'accelerata stavolta sarà più difficile per Marotta.

Dalla sua parte c'è la volontà del giocatore e i continui contatti con l'agente, Fali Ramadani. Ma l'interesse dei "Citizens" va monitorato attentamente. La Fiorentina sarebbe più contenta di cedere Jovetic all'estero ed è ovviamente attratta dalle possibilità economiche dello sceicco Mansour, proprietario del City.

Marotta dovrà così dar fondo a tutte le sue abilità diplomatiche.

Spingere i viola ad abbassare le pretese non sarà facile. Da un lato c'è la Juve, che ha l'accordo col giocatore, dall'altro i milioni del City, che non si è ancora mosso con forza. Da questa decisione passa il mercato in entrata dei viola: un motivo in più per affrettarsi.