Con la conferma di Allegri, il Milan ha fissato uno dei punti fermi del proprio progetto. Il tecnico è ben visto dalla società anche per l'ottimo rapporto stretto con i giocatori: stravedono per lui soprattutto i big El Shaarawy e Balotelli, ma in questi tre anni di convivenza l'allenatore si è guadagnato la stima di larga parte della rosa.
Ma ogni nuova fioritura, si sa, parte da una buona eliminazione di quei 'rami secchi' non più funzionali alla crescita. Proprio in questo senso Galliani e Allegri hanno stilato durante la cena di Arcore la lunga lista dei giocatori che dovranno dire addio all'avventura in rossonero. Saluteranno sicuramente Milanello Yepes, il cui contratto non verrà rinnovato, Amelia, e Didac Vilà. Marco Amelia potrebbe essere sacrificato per lasciare spazio al giovane Gabriel. Probabile anche l'addio all'ultimo dei senatori: Massimo Ambrosini discuterà nei prossimi giorni l'ipotesi di un rinnovo che al momento appare improbabile. Incerto il destino di Nocerino, Flamini, Antonini e Zaccardo, quattro che in questa stagione hanno trovato spazio solo a tratti.
Discorso a parte meritano Robinho e Bojan: il primo piace tanto ad Allegri ma il deludente finale di stagione del brasiliano potrebbe convincere il tecnico a lasciarlo partire (su di lui continua ad esserci il forte pressing del Santos). Lo spagnolo ha un fan d'eccezione: l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani stima profondamente l'attaccante ma in questo caso il nodo è legato alle richieste eccessive avanzate dal Barcellona, proprietario del cartellino del giocatore. Una settimana fa l'avventura di Bojan al Milan sembrava definitivamente chiusa: Galliani una speranza di uno sconto blaugrana e di una riapertura della trattativa continua a nutrirla.
