Con gli stadi italiani sempre piùvuoti, vuoi per la crisi economica, vuoi per gli impianti fatiscentinei quali va in scena lo spettacolo del calcio nel nostro Paese, sono ormai Facebook eTwitter i termometri della fede "pallonara". Lontani anni luce dagli standard chesi registrano all'estero, le squadre nostrane hanno deciso diiniziare ad investire nella diffusione del loro marchio attraverso isocial network.
È una spanna sopra gli altri in questosenso il Milan, nettamente il club più "sociale" di quelli dellaseria A: ad oggi la pagina ufficiale milanista vanta 15 milioni difans su Facebook e 1 milioni 155 mila followers su Twitter.
Nessunosi avvicina nemmeno lontanamente ai dati dei rossoneri. Al secondoposto del podio troviamo infatti la Juventus, con numeri nettamenteinferiori: 6 milioni di fans sul social network di Zuckerberg e 600mila bianconeri "cinguettanti". Terzo posto ad appannaggiodell'Inter: 2 milioni su Facebook, 330 mila su Twitter.
Nettamente staccate le altre due che vanno a formare la Top 5: è quartala Roma (1,5 milioni Facebook, 187 mila Twitter), poi il Napoli (728mila Facebook, 110mila Twitter). Ultimo il neopromosso Livorno, i cuinumeri sono alquanto controversi (circa 4000 fan Facebook e 400followers): risulta infatti complicato scovare sui social le pagineufficiali della società del presidente Aldo Spinelli.
Cifre, quelle riferite alla realtàitaliana, che in ogni caso hanno una distanza abissale dai risultatiraggiunti dai top team internazionali: in particolare la Spagna ha unpubblico fortemente legato allo sviluppo sociale del proprio club delcuore. Due esempi su tutti: il Barcellona ha 42 milioni di fans e 9milioni di followers, il Real Madrid ha 38 milioni di seguaci suFacebook ed è seguito da 8 milioni di persone su Twitter.
