Si prospetta una serata caldissima nel mondo del calcio quella di sabato 21 novembre, che vedrà scontrarsi, a pochissimo tempo di distanza, il classico spagnolo (Real Madrid-Barcellona) e il 'classico' tutto italiano con Juve-Milan al Juventus Stadium di Torino. Due incontri 'blindatissimi' dal punto di vista dei controlli e della sicurezza, dopo gli orrendi fatti di Parigi della scorsa settimana e che hanno coinvolto proprio lo stadio di Francia.
I match campioni di incassi
Entrambi si stanno rivelando, in ogni caso, campioni di incassi, ma a farla da padrone in termini di richieste e di quanto si è disposti a spendere per un ingresso sembra essere nettamente Real Madrid-Barcellonaa: il portale di compravendita di biglietti Ticketbis.it rende noto che il prezzo medio per l’evento sulla piattaforma è di 650 euro, ma c’è anche chi è stato disposto a spendere fino a 2.700 euro per non perdersi il match, prezzo massimo pagato finora sul Portale. Nel record di vendite registrate è interessante notare che circa il 2,5% delle richieste provenivano da utenti italiani.
Fan italiani alle prese, comunque, con il grande 'classico' di casa nostra - Juventus-Milan alla tredicesima giornata della stagione di Serie A - il cui prezzo medio è però nettamente inferiore rispetto al corrispettivo spagnolo: 221 euro, con gli acquisti più cari provenienti dal Brasile (742 euro per biglietto), dall’Italia stessa (480), dagli Stati Uniti (420,87) e dal Giappone (423,40 euro).
Juve-Milan si attesta infatti campione di vendite anche all'estero ed è ad un passo dal diventare il primo evento calcistico italiano per vendite all’estero del 2015, secondo i dati diffusi da Ticketbis.it. Sul totale delle vendite registrate nel sito, infatti, circa il 41% - un dato davvero significativo - proviene da utenti stranieri, contro il restante 59% appartenenti a italiani.
Ma chi sono gli stranieri più attratti dal classico italiano?
La Francia, con il 5,9% delle vendite, il Giappone (5,0%) e la Svizzera (3,4%) sono, per ordine, i principali paesi acquirenti. Seguono Svezia, USA, Gran Bretagna, Belgio, Andorra, Repubblica Ceca, Spagna, Paesi Bassi, Argentina, Austria, Belgio, Turchia, Brasile, Germania, Danimarca e Messico.