Nella settimana del gran premio di Austin fa capolino la notizia della firma di Jorge Lorenzo con Ducati per il 2017 e 2018. Ovviamente manca ancora la conferma ufficiale da entrambe le parti ma a svelare i retroscena dell'accordo è Marca. Secondo il quotidiano spagnolo, Jorge Lorenzo avrebbe dato il permesso al suo agente, Albert Valera, di recarsi a Borgo Panigale per stipulare il contratto di 12 milioni di euro netti a stagione.
Potrebbe esserci un fondo di verità poiché Valera non era presente al gran premio di Argentina. L'annuncio ufficiale dovrebbe avvenire fra tre settimane, quando il motomondiale ritornerà in Europa per il gran premio di Jerez. Voci di paddock avrebbero inoltre riferito che dietro l'accordo ci sarebbero il marchio di tabacco Phillip Morris e ovviamente la proprietaria Audi che voleva il maiorchino in squadra a qualunque costo.
Chi va e chi resta?
Se è vero che il contratto è stato firmato, Yamaha e Ducati si trovano di fronte ad una sfida importante. La casa giapponese dovrà trovare un valido sostituto ad un pilota del calibro di Jorge Lorenzo.
Tuttavia sembra che il favorito sia da parte di Yamaha che di Valentino Rossi, con il quale ha un rapporto di amicizia, è Maverick Vinales. Più difficile ancora è la decisione che dovrà prendere Ducati. Tra Andrea Dovizioso e Andrea Iannone chi deciderà di tenere al fianco di Lorenzo per il 2017? Dopo l'incidente tra i due ducatisti, innescato da Andrea Iannone all' ultimo giro del gran premio di Argentina, gli animi all'interno della squadra non sono più sereni come prima. Basti pensare allo sfogo di Paolo Ciabatti, direttore di Ducati Corse che aveva criticato senza mezzi termini la manovra scorretta del pilota di Vasto ai danni del Dovi. L'inizio di stagione di Iannone non è stato positivo dal momento che ha collezionato due zeri, mentre Dovizioso avrebbe potuto salire sul podio per la seconda volta, invece ha ottenuto stoicamente solo tre punti, spingendo la moto fino al traguardo.
Non va dimenticato inoltre che Ducati aveva fatto una proposta anche a Marc Marquez che è in scadenza di contratto con la Honda.
Lorenzo vuole sfidare Rossi?
Perchè Lorenzo avrebbe deciso di lasciare una moto competitiva come Yamaha per approdare in un team che nonostante un mezzo forte, è dal 2010 che non vede un pilota sul gradino più alto del podio? Contratto a parte, è probabile che il maiorchino fosse alla ricerca di nuovi stimoli, inoltre ha buoni rapporti con l'ingegnere Gigi Dall'Igna, dai tempi della 250. E se invece avesse voluto sfidare Valentino Rossi? I due anni del Dottore in Ducati non hanno portato i risultati sperati, ecco dunque il desiderio del pilota spagnolo campione del mondo in carica di fare meglio del suo acerrimo rivale. In occasione del Gp del Qatar, Rossi aveva infatti lanciato una frecciata al compagno di squadra: "Per andare in Ducati servono gli attributi, quindi Lorenzo resta in Yamaha".