C'è molta Italia nel recente turno di basket NBA, giocato nella notte tra il 29 e il 30 marzo. Tra le tante franchigie che ancora cercano un posto per i playoff, ci sono anche gli Charlotte Hornets di Marco belinelli, impegnati in Canada contro i temibilissimi Toronto Raptors. Eppure il team della North Carolina ha giocato una pallacanestro stupenda, imponendosi sugli avversari per 110 a 106.
Marco Belinelli è risultato il re della serata, piazzando ben 21 punti e 5 assist (medie più alta della sua squadra), ai quali Marvin Williams ha aggiunto anche 12 rimbalzi, che hanno permesso al team di rimanere in corsa per un posto tra le prime otto dell'est.
La Western Conference, dal canto suo, si conferma come uno degli ambiti più complessi della lega. Nello sterminato panorama di blasonate squadre dell'ovest, si sono trovate di fronte le due prime della classe, ovvero San Antonio Spurs (che un paio di settimane fa ha conquistato la testa della classifica) e Golden State warriors, che da mesi guarda tutte le altre franchigie dall'alto della sua posizione.
Nell'ultimo turno sono state chiamate, l'una contro l'altra, alla prova definitiva. I texani, nonostante potessero basarsi sul fattore casalingo, sono stati sconfitti dal team di Oakland con un combattutissimo risultato di 110 a 98. I Warriors hanno incoronato Stephen Curry come migliore della gara, con 29 punti e 11 assist (tutte medie più alte in partita).
Le gare del turno del 29-30 marzo
Passano in esterna gli Atlanta Hawks sui Philadelphia Sixers per 99 a 92. Tutti i numeri sono per Dwight Howard, con 22 centri e ben 20 rimbalzi, ai quali Dennis Schroder aggiunge 5 assist.
Termina ai supplementari la partita tra Oklahoma City e Orlando: il team dei Thunder passa per 114 a 106 sui Magic, ringraziando ancora una volta l'immenso Russell Westbrook, tornato a colpire con una nuova tripla-doppia di 57 punti, 13 rimbalzi e 11 assist.
Non si fermano i Milwaukee Bucks neanche quando i loro avversari sono i titolati Boston Celtics. Il team del Wisconsin non si lasca spaventare della franchigia bianco-verde, e si impone per 103 a 100. Leader della serata è Giannis Antetokounmpo, con 22 punti e 9 rimbalzi, seguito da Malcolm Brogdon con 9 assist.
Scivolano ancora i New York Knicks, superati dai Miami Heat per 105 a 88. Goran Dragic è stato il migliore della gara, con 20 punti e 9 assist. Hassan Whiteside ha partecipato alla vittoria, recuperando 9 rimbalzi.
Grande gioco di squadra per i Memphis Grizzlies, tra le realtà più sorprendenti di questo campionato. Nella notte hanno battuto gli Indiana Pacers con il punteggio di 110 a 97.
Mike Conley ha messo 36 punti e 6 assist, conditi dai 10 rimbalzi di James Ennis III.
Colpisce per l'ennesima volta il duo delle meraviglie Davis-Cousins per il team di New Orleans. I Pelicans, infatti, hanno superato i Dallas Mavericks per 121 a 118, proprio con Anthony Davis a 30 punti e DeMarcus Cousins a 16 rimbalzi: decisivo anche Jrue Holiday, che ha servito 7 assist per i compagni.
Si fermano i Washington Wizards, costretti ad una brusca frenata da parte dei Los Angeles Clippers. I californiani hanno vinto per 133 a 124, con JJ Redick a 31 punti, DeAndre Jordan a 18 rimbalzi e Chris Paul con 13 assist.
Il turno si è chiuso con un'altra grande vittoria degli Utah Jazz per 112 a 82 sui Sacramento Kings. Numeri più alti per Gordon Hayward a 20 punti, Rudy Gobert a 15 rimbalzi, e Joe Ingles a 5 assist.