Si è ormai perfettamente delineato il quadro delle finaliste delle due Conference NBA. Dopo l'esito piuttosto veloce dei playoff ad ovest (che vede ora fronteggiarsi San Antonio Spurs e Golden State Warriors), nella notte è finalmente giunto anche il nome della seconda finalista est, che porta il nome dei Boston Celtics. Sarà proprio la squadra di Basket bianco-verde ad affrontare i temibili Cleveland Cavaliers di LeBron James, campioni in carica. Cerchiamo ora di ricostruire, passo dopo passo, il percorso delle franchigie chiamate a lottare per questo prestigioso traguardo.
Eastern Conference
Cleveland Cavaliers – Toronto Raptors (4 – 0)
Il risultato di questa prima serie parla da solo. Toronto ha fatto davvero un ottimo campionato, affrontando la Regular Season come pochi potevano aspettarsi fino a pochi mesi fa. Purtroppo i canadesi hanno dovuto fare i conti con i temutissimi Cavs, che pur non avendo il miglior record di Conference (dominata da Boston), hanno messo in mostra tutte le loro stelle, dominando la serie a punteggio pieno, vincendo 4 gare di fila e spedendo i Raptors al riposo forzato.
Boston Celtics – Washington Wizards (4 – 3)
Una serie semplicemente fantastica, probabilmente la migliore vista finora. Le due squadre sono state chiamate alla prova definitiva (la tanto spettacolare gara 7) dopo una lunga battaglia senza esclusione di colpi.
Boston ha portato a casa la prima partita per 123 a 111, ripetendosi con una vittoria in gara 2, strappata ai supplementari per 129 a 119. Ovviamente Washington non è rimasta a guardare, e si è aggiudicata gara 3 con un largo 116 a 89, prima di inchiodare il risultato sul 2 pari, imponendosi per 121 a 102 in gara 4.
I Celtics hanno rimesso avanti la testa, vincendo gara 5 per 123 a 101, salvo essere raggiunti nuovamente dai Wizards in gara 6, con il punteggio di 92 a 91.
Stanotte è arrivato il tanto atteso esito di gara 7, l'ultima e definitiva, che ha visto dominare i bianco-verdi per 115 a 105, staccando così il biglietto per la finale, dove se la vedranno con Cleveland.
Western Conference
Golden State Warriors – Utah Jazz (4 – 0)
Anche qui, un risultato che non ha bisogno di commenti. Utah ha fatto davvero un ottimo campionato, nonostante la difficilissima militanza nella parte ovest.
Golden State (migliore in Regular Season) è stata un vero e proprio rullo compressore, non lasciando spazio ai suoi avversari, e chiudendo la serie senza la minima sbavatura.
San Antonio Spurs – Houston Rockets (4 – 2)
Derby tutto texano in questa serie non solo tra due grandi franchigie, ma anche tra due ottimi allenatori: D'Antoni per Houston e Popovich per San Antonio. Dopo un ottimo avvio dei Rockets (che hanno vinto gara 1 con un secco 126 a 99), gli Spurs si sono rimessi subito in carreggiata, passando al comando con due vittorie di fila (rispettivamente 121 a 96, e 103 a 92). Houston ha pareggiato la serie in gara 4, imponendosi per 125 a 104, ma questo si è rivelato solo un piccolo fuoco di paglia.
Il team di Popovich, Ginobili, Leonard e compagni ha chiuso definitivamente il conto con due vittorie di fila: una in overtime (110 a 107), e poi il colpo di grazia in gara 6, con il larghissimo punteggio di 114 a 75.