Una notte da ricordare per i tifosi di Golden State ma, purtroppo, in negativo. Nell'ultimo turno NBA, i warriors (ovvero la franchigia che al momento domina la classifica di tutta la lega) subisce la sua sconfitta numero 10 in campionato contro i Washington Wizards (il record di Golden State, nella stagione passata, fu di 73 vittorie e 9 sconfitte). Ovviamente, le partite perse sono un numero decisamente esiguo, soprattutto se dall'altra parte del campo, a sfidarli, c'è una delle migliori squadre di questa ultima fase di campionato. Il problema principale, però, è un altro: durante il match, problemi fisici per Kevin Durant, che lo costringeranno a stare lontano dal campo per un periodo di tempo ancora ben da definire.
Nuova tattica per i Warriors
La squadra californiana, ospite del team della Virginia, viene piegata per 112 a 108, complice il compattissimo trio Wizards, composto da Bradley Beal (per lui 25 punti), Marcin Gortat (12 rimbalzi) e John Wall (19 assist effettuati). Più che buona la risposta di Golden State, con Stephen Curry (anche lui con 25 centri), e Draymond Green (che serve 14 assist). Nelle partite che seguiranno, dunque, i Warriors saranno chiamati a presentare un nuovo assetto tattico, che, con ogni probabilità, vedrà anche l'utilizzo diretto di Matt Barnes, appena svincolatosi dal suo rapporto con i Sacramento Kings.
Tutte le altre gare
Si comincia con un combattutissimo match nello stato del Michigan: i Detroit Pistons ospitano i Portland Trail Blazers, per una gara che non ha risparmiato colpi di scena.
La partita termina in overtime, con il successo dei padroni di casa per 120 a 113. Per Detroit, grandi numeri per Marcus Morris, a 37 punti, Andre Drummond, a 15 rimbalzi, e Ish Smith, con 7 assist. La risposta Blazers è tutta affidata a Damian Lillard, che sfiora la tripla-doppia con 34 centri, 11 rimbalzi e 9 assist. Molto basket italiano c'è nella vittoria in esterna dei Denver Nuggets ai danni dei Chicago Bulls.
Il team del Colorado espugna lo United Center per 125 a 107. Danilo Gallinari domina la scena ai punti, piazzandone ben 22, cui segue la straordinaria prestazione di Nikola Jokic, con 16 rimbalzi e 10 assist. Per gli avversari, buona la gara dei soli Denzel Valentine (7 rimbalzi), e Dwyane Wade (6 assist). Non fa notizia la vittoria casalinga dei Memphis Grizzlies: 130 a 112 sui Phoenix Suns.
Mike Conley chiude con 29 punti e 8 assist, cui si aggiungono gli 8 rimbalzi di Zach Randolph. Sul fronte Phoenix, il solito Eric Bledsoe prova a togliere le castagne dal fuoco, mettendo 20 punti e servendo 8 assist. Al contrario, clamorosa è la vittoria di Oklahoma City sugli Utah Jazz, per 109 a 106. Russell Westbrook va di nuovo in tripla-doppia, con numeri da capogiro: 43 punti, 11 rimbalzi e 10 assist. Ottima, in ogni caso, la risposta Jazz, affidata a Gordon Hayward (19 punti), Rudy Gobert (10 rimbalzi), e George Hill (8 assist). Infine, ennesima sconfitta dei Los Angeles Lakers, nonostante il fattore campo, contro gli Charlotte Hornets. Il team ospite batte gli avversari per 109 a 104, in una partita che vede partecipe anche Marco Belinelli, con 11 punti e 5 assist.
Meglio di lui, i compagni Kemba Walker, con 30 centri e 7 assist e Frank Kaminsky, con 12 rimbalzi. Sul versante Lakers, gli unici a salvarsi sono Julius Randle (18 rimbalzi), e D'Angelo Russell (9 assist).