Impresa da favola per la Dolomiti Energia Trento, che stravince 102-82 contro l'Emporio Armani Milano, qualificandosi così alla finale scudetto. Successo storico per la squadra trentina, giunto al termine di un cammino leggendario: 7 successi ed una sola sconfitta. Trento ha messo al tappeto i campioni d'Italia in carica, che quest'anno avevano già conquistato Coppa Italia e Supercoppa Italiana.

Disfatta clamorosa per un'Olimpia Milano irriconoscibile, spenta, priva di idee e nervosa, che ha perso così l'opportunità di bissare il titolo vinto lo scorso anno.

Sutton è incontenibile

Nell'avvio del match, Milano si porta subito avanti 8-4, grazie alla tripla realizzata da Sanders. Ancora una bomba, stavolta firmata Hickman, e il gioco da tre punti di Hogue portano le due squadre in parità, 11-11. Dopo un avvio in sordina, Trento piazza un break di 13-4, merito delle triple di Hogue e Craft e dei canestri di Sutton (autore di 11 punti nei primi 10') e Lechthaler, che le consente di andare avanti 15-24.

Sul finire del quarto, l'Olimpia, pur tirando malissimo da oltre l'arco (3/13), riesce a portarsi a -4 con Abass che segna 5 punti consecutivi. Dopo 10', ospiti avanti 20-24.

Rimonta Olimpia

Il gioco riprende con Hogue che riallunga a +6, al quale risponde la tripla di Fontecchio per il 25-28. La partita cresce di intensità e spettacolo, prima con Gomes che schiaccia sulla testa di Fontecchio subendo anche fallo, e poi con due inchiodate consecutive di McLean, che costringono coach Buscaglia a chiamare il timeout. Sanders e Flaccadori si sfidano dalla lunga distanza, prima dell'appoggio in contropiede di Cerella che vale il 41-42. Il secondo quarto si chiude con Trento avanti 43-46.

Le aquile scappano grazie ad un parziale di 22-5

Inizio di terzo quarto in salita per i padroni di casa: coach Repesa è costretto a chiamare quasi subito il timeout per frenare il ritmo di uno scatenato Shields, autore di 5 punti.

Sutton realizza il punto del +10: 53-63. Le cose vanno di male in peggio per l'EA7: antisportivo fischiato a Fontecchio, che Hogue spreca dalla lunetta, 0/2. Timida reazione di Milano con Sanders che segna dai 6.75, tuttavia Trento scappa sul +18: 56-74. Termina il terzo quarto sul punteggio di 58-79.

Arriva la vittoria di Trento

Con soli 10' da giocare, all'Olimpia servirebbe un miracolo, che tuttavia non arriva. Anzi, l'ultimo periodo comincia con Craft che segna la bomba del +24, mettendo fine alle speranze di rimonta dei padroni di casa. Ultimo sussurro di Milano, che riesce a portarsi sul -16: 70-86. Ci pensa Sutton, in serata di grazia, a riportare i suoi sul +19, chiudendo di fatto i giochi.

Sutton MVP del match

La Dolomiti Energia Trento sbanca nuovamente il Forum di Assago, chiudendo la serie 4-1. Serata perfetta per i giocatori trentini, che sfiorano il 70.0% da due. Il mattatore della partita è stato Dominique Sutton, autore di 26 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 4 palle recuperate. Ottime le prove offerte da Hogue (17 punti e 10 falli subiti), Shields (anche lui a quota 17 punti), Flaccadori (14 punti; 7/7 ai liberi), e Craft (14 punti e 7 rimbalzi). L'Emporio Armani Milano perde, di fronte al proprio pubblico, la possibilità di compiere il triplete stagionale. Non bastano all'EA7 il miglior Sanders della serie (25 punti), e le conferme di Abass (12 punti) e di Tarczewski (11 punti). Il percorso nella post-season dell'Olimpia Milano finisce qui, mentre per Trento ora comincia un sogno chiamato scudetto.