Nella notte si è svolta all'Oracle arena di Oakland, la quinta gara delle famosissime finali dell'NBA. Si sono affrontati i campioni dell'Eastern Conference, i Cleveland Cavaliers contro i campioni della Western Conference, i Golden warriors. Le prime tre partite erano state dominate dai Golden Warriors, mentre l'ultima era stata vinta dai Cleveland Cavaliers. Questo, aveva fatto sperare in una ripresa da parte dei Cavaliers di King James Lebron.

Invece nella quinta gara è tornata evidente la netta superiorità tecnica che i Golden Warriors hanno mostrato sin dall'inizio della stagione. Superiorità che li ha contraddistinti per tutta la strada, poertandoli prima ai playoff ed ora a vincere il titolo. Perché questa gara a differenza della precedente non ha smentito i pronostici.

Golden Warriors inarrestabili

I Golden Warriors trascinati dal tifo dei propri sostenitori hanno portato a casa una vittoria più che meritata. Dopo aver perso il primo quarto per 37-33, hanno saputo reagire benissimo nel secondo, recuperando lo svantaggio e chiudendo il secondo quarto con un parziale di 23-38.

Nell'euforia generale i Warriors vanno negli spogliatoi nel primo tempo addirittura con 11 punti di vantaggio. Alla ripresa del gioco le cose non cambiano, I Warriors nonostante perdano il terzo quarto per 33-27, continuano a fare la partita con uno straordinario Durant. I Cleveland Cavaliers tentano di lottare fino all'ultimo ma sono costretti ad arrendersi agli avversari nell'ultimo quarto con un parziale di 27-31. Il risultato finale è un netto 120-129.

I Golden Warriors meritatamente vincono le Finali e il titolo NBA di quest'anno

Uno dei migliori in assoluto in campo e nella stagione è stato Kevin Durant che con i suoi tiri da tre e le meravigliose giocate ha contribuito a regalare il titolo alla sua squadra.

Non vanno dimenticati neanche Stephen Curry, Klay Thomson e Draymond Green per citarne alcuni, veri e propri fuoriclasse. Un pensiero non può non andare al coach Steve Kerr che nonostante i suoi problemi di salute non è voluto mancare, commuovendosi anche nel finale. Una festa veramente indimenticabile per i Warriors e i suoi tifosi che hanno potuto così cancellare la delusione dell'anno scorso. Una chicca anche per noi italiani. Negli spalti ad assistere a questo meraviglioso match di Basket, c'era un volto noto a tutta Italia, juventini e non, Alessandro Del Piero. Adesso non resta a tutti gli amanti del basket che aspettare l'inizio della prossima stagione dell'Nba, il prossimo autunno.