Vincenzo Nibali ha conquistato l'edizione 2018 della Milano-Sanremo, ottenendo un'importantissima vittoria in una delle classiche più importanti del calendario ciclistico internazionale.

L'impresa

Vincenzo era partito da Milano senza addosso i riflettori dei grandi favoriti, in quanto innanzitutto aveva sì ottenuto dei buoni risultati nelle gare disputate dall'inizio della stagione, ma non aveva dato prova di essere davvero al massimo della condizione.

Inoltre, nelle sue dichiarazioni in merito agli obiettivi di quest'anno lo “Squalo “ aveva parlato del Giro delle Fiandre, della Liegi-Bastogne-Liegi, del Tour de France e del Campionato del Mondo, ma non si era lasciato sfuggire parole specifiche in merito alla Sanemo. Eppure, eccolo lí: nell'affrontare la salita del Poggio, l'ultimo strappo della giornata, il campione siciliano ha sentito di avere la gamba buona e ci ha provato; ha fatto il vuoto scalando il Poggio e poi si è buttato a capofitto nella discesa, molto tecnica, mantenendo un sufficiente vantaggio sul gruppo degli inseguitoti, che nel vialone dell'arrivo sono riusciti ad avvicinarsi ma non a raggiungerlo.

Le grandi vittorie di Nibali

Vincenzo ha così aggiunto la Milano- Sanremo ad un bottino già di per sé eccellente: tra i suoi trofei spiccano infatti le vittorie in tutti e tre i grandi giri nazionali, Giro d'Italia, Tour e Vuelta, corse nelle quali Nibali è inoltre riuscito a salire più volte sul podio, a dimostrazione del fatto di essere davvero un grande per le corse a tappe. Non gli sono però mancati gli acuti nelle classiche: il trionfo in questa Milano-Sanremo, prima grande classica del 2018, segue infatti la vittoria nell'ultima grande classica della passata stagione, il Giro di Lombardia. Siamo quindi al cospetto di un corridore completo, abile sia nel trovare lo spunto singolo per una corsa da un giorno, che nel dosare le proprie forze in una competizione della durata di tre settimane.

I prossimi appuntamenti

Domenica primo aprile Vincenzo sarà al via del Giro delle Fiandre, corsa nella quale farà il suo debutto, ma con le credenziali di vincitore della Sanremo ci saranno poi le classiche delle Ardenne, molto dure sotto il profilo altimetrico, a rappresentare altre ghiotte occasioni per il nostro campione. Successivamente, come già anticipato, gli obiettivi prefissati, il Tour e il Mondiale. Da quanto abbiamo potuto constatare in tutti i suoi anni di attività tra i Professionisti, quando Nibali si prefigge un obiettivo, ci si fa trovare ben preparato, pronto a vincere o comunque a dare del filo da torcere a tutti gli avversari. Poi abbiamo avuto la “lezione”di Sanremo: lo “Squalo” è sempre pronto a cogliere l'occasione, quando questa si presenta.