Nelle ultime due partite giocate da Houston, gli avversari hanno mosso dei polveroni nei confronti delle terne arbitrali, considerate 'a favore' della squadra texana. Prima Coach Rivers con i suoi Clippers e dopo Coach Gentry con i Pelicans: analizziamo i due casi.
Doc Rivers: E' tutta una barzelletta!
Doc Rivers, alla fine della disfatta contro Houston, si scaglia contro l'arbitraggio ai microfono ESPN. Egli dice: 'Non discuto quasi mai sull'operato degli arbitri. Loro (i Rockets) hanno tirato 41 triple contro le nostre 18. Abbiamo fatto il doppio di punti nel pitturato rispetto a loro ma loro hanno tirato 24 tiri dalla lunetta e invece noi 8.
Stiamo scherzando?' Successivamente cerca di spiegare dicendo: 'I miei giocatori durante la partita hanno fatto molte penetrazioni attaccando il ferro e subendo colpi dalla difesa di Houston. Lou Williams nel finale ha subito un fallo che quasi lo ammazzava e naturalmente non è stato fischiato. Austin è stato colpito e non gli son stati dati liberi e Jordan è stato colpito alla schiena. E' difficile che mi lamenti degli arbitri, ma quando mi trovo di fronte a queste situazioni in cui i miei ragazzi ci mettono il cuore, ma non ricevono chiamate arbitrali quando sono dovute, lì eccome che mi lamento. E' andata così, guardiamo avanti!' In seguito a quest'intervista Doc Rivers è stato sanzionato dall'NBA con una multa che ammonta a 15.000 dollari, avendo definito l'arbitraggio una 'barzelletta'.
Alvin Gentry: Vogliamo avere le stesse possibilità di vincere una partita!
Il caso di Alvin Gentry invece riguarda un singolo episodio avuto nella partita. A 5:39 minuti dalla fine, Harden tenta una tripla, Holiday è lì a marcarlo in modo pulito, ma per gli arbitri non è così. Infatti viene chiamato un fallo inesistente che ha 'deviato' il tiro di Harden, 3 liberi per lui.
Chiamata pesante quanto ingiusta, in un momento così cruciale della partita dove tutto era ancora in bilico, e i nervi di Coach Gentry iniziano a fermentare. Inutile la sua discussione con gli arbitri che addirittura gli rifilano un tecnico. Ai microfoni di Espn Alvin Gentry dice: 'Tutto ciò che desidero è di avere una pari opportunità di portare a casa le partite.
Riguardatevi il video e se pensato che quello sia fallo, venitemelo a dire e io me ne starò zitto.' Inoltre ha anche da discutere sul tecnico subito: 'Anche il tecnico non è giusto. Mi stavo allontanando dall'arbitro.' Ritornando al fallo dice: 'Quando succede a Davis il fallo non lo fischiano mai, viene spintonato e trattenuto mentre rolla. E sapete perché non gli fischiano mai fallo? Perché non si lamenta e continua a giocare. Non si può sperare sempre nei falli come fanno loro. Tutto ciò non è giusto, ci stiamo facendo in due per poter arrivare ai Playoff.'
Intanto Harden...
Se c'è qualcuno che non è d'accordo con Gentry, quello è James Harden il quale dice che durante il suo tiro il tocco c'era, e ha appunto compromesso la sua conclusione. Conclude quindi dicendo che la chiamata era giusta. Come finirà la questione?
