Anche se per motivi contrattuali bisognerà attendere fino a gennaio per vederlo indossare la maglia della sua nuova squadra, l’avventura di Vincenzo Nibali alla Trek Segafredo è di fatto già iniziata. Il vincitore della tripla corona ha già avuto un primo incontro in America con il Team manager Luca Guercilena e il resto della squadra, e il suo programma di corse è stato a grandi linee definito.

Il fuoriclasse siciliano ha scelto il Giro d’Italia tra le grandi corse a tappe, rinunciando invece al Tour de France.

Guercilena: ‘Giro, Tokyo e Svizzera’

L’approdo di Vincenzo Nibali alla Trek Segafredo è stato uno dei grandi colpi del ciclo mercato in vista della stagione 2020. Dopo tre anni passati al Team Bahrain Merida l’ex Campione d’Italia ha trovato un forte interesse da parte della Trek e della sua componente italiana, a partire dal Team manager Luca Guercilena e dallo sponsor Massimo Zanetti.

Nel primo incontro tra i componenti della Trek Segafredo 2020, avvenuto nelle scorse settimane negli Stati Uniti, Guercilena ha trovato un Nibali più motivato e determinato che mai a dispetto dei 35 anni che il campione siciliano compirà tra due giorni.

“L’ho visto entusiasta, pronto a cominciare la nuova avventura con lo spirito di un ragazzo” ha dichiarato il manager della squadra americana prima di ufficializzare la bozza di calendario del suo nuovo campione: “Giro d’Italia, Olimpiadi di Tokyo e Mondiali in Svizzera. Gli obiettivi principali di Vincenzo sono questi”. Il manager della Trek ha parlato anche del percorso che il suo leader troverà al Giro d’Italia: “C’è un discreto numero di chilometri a cronometro, ma credo che saranno soprattutto le montagne dell’ultima fase a fare la differenza”.

Una squadra con tanta Italia

Il manager italiano ha già ben chiara anche la formazione che dovrà scortare Nibali all’assalto del Giro. Sarà una squadra molto italiana, con Giulio Ciccone, Gianluca Brambilla, Nicola Conci e Antonio Nibali tra i punti fermi, con anche lo scalatore francese Kenny Elissonde tra i probabili inserimenti.

Guercilena ha anche delineato la stagione di Richie Porte, che diventerà il numero due della squadra con l’arrivo di Nibali, e sarà destinato ad un programma alternativo a quello del siciliano dopo aver iniziato con il suo tradizionale appuntamento casalingo, il Tour Down Under. Ancora tutto da definire è invece il programma dell’olandese Bauke Mollema, l’altro corridore su cui la Trek Segafredo può puntare per le corse a tappe.

Il debutto assoluto di Vincenzo Nibali con la sua nuova squadra non è ancora stato fissato, ma Guercilena ha anticipato che “stiamo valutando un inizio in Europa per lui, indicativamente nella seconda parte di febbraio”.